Il vissuto psicologico delle donne over 50 in una ricerca La Roche-Posay con D. D. I. Donne Dermatologhe Italia

La Roche-Posay presenta il progetto “Donne senza pausa” e “Substiane – trattamento ricostituente quotidiano anti-età”

  Bellezza e Benessere  

“Nella stragrande maggioranza dei casi le donne over 50 passano attraverso una sorta di negoziazione sia con il mondo esterno, sia con il temibile interlocutore rappresentato da se stesse. Da questo stadio, in genere, le donne over 50 escono più forti e più fiduciose, con la sensazione di essere finalmente riuscite a governare la propria vita sulla base dei loro desideri. Così, lentamente con modalità varie e creative, le donne si impegnano per liberarsi della pesantezza dei loro 50 anni”. Questo il ritratto con il quale Gianna Schelotto, psicoterapeuta, descrive il vissuto psicologico delle donne over 50 a commento dei risultati della ricerca “Donne senza Pausa” recentemente presentati a Milano, un progetto promosso da La Roche-posay, in collaborazione con due partner d’eccezione, O. N. Da (Osservatorio nazionale sulla Salute della Donna) e D. D. I. Donne Dermatologhe Italia. Obiettivo dell’iniziativa: conoscere realmente e presentare le donne over 50 di oggi, focalizzando la propria attenzione su aspetto esteriore, salute e vissuto psicologico nei confronti dei cambiamenti. “L’impegno concreto della nostra marca” afferma Valeria Ghirardi, direttore di Marca La Roche-posay “è stato quello di offrire a queste donne uno spazio per esprimersi e l’alleanza di esperti per aiutarle a conoscersi meglio e a farsi conoscere per quello che realmente sono”. Alla base del progetto una ricerca condotta a livello nazionale da Gfk Eurisko. Abbastanza (65%) e molto (19%) soddisfatte della loro vita attuale in generale e per il 91% della loro vita familiare (marito/compagno, figli, nipoti), le donne over 50 considerano molto importante essere/sentirsi utili alla propria famiglia (82%), star bene con se stesse (77%), avere tempo libero per sé e i propri interessi (48%). Stressate, occupate dagli impegni familiari, attente alla prevenzione ed alla cura del proprio aspetto fisico fino a 55 anni, solo dai 65 riprendono in mano la propria vita, libere di pensare a se stesse, sono più serene ed attente alla salute. “Una ricerca dalla quale emergono dati interessanti. Un quadro che raffigura donne concrete e solide, molto attente alla propria salute e a quella dei propri cari” commenta Francesca Merzagora, presidente O. N. Da. Il 78% delle intervistate è, infatti, soddisfatto de proprio stato attuale di salute ed affronta questo aspetto della vita in modo attivo. “La salute è in cima alle loro priorità: sono donne che eseguono nell’80% dei casi controlli periodici (esame del sangue, mammografia, visita ginecologica) e ritengono che la propria condizione fisica non sia frutto della fortuna o della costituzione, ma soprattutto dei comportamenti” aggiunge la dottoressa Merzagora. L’importanza della prevenzione è tuttavia una priorità acquisita più per le patologie femminili che per quelle considerate ad appannaggio maschile: la visita cardiologia, ad esempio, costituisce un controllo periodico solo per il 31% delle donne intervistate. Positivo è anche il vissuto del proprio aspetto fisico: l’86% dichiara di aver imparato a convivere con i segni del tempo, anche se il 50% ritiene che sia importante dimostrare meno della propria età. Tra i segni del viso vissuti come più fastidiosi: le rughe intorno agli occhi (31%), le rughe intorno alla bocca (26%) ed il rilassamento della pelle, importante per il 23% delle intervistate. Il rimedio più adottato: la crema antirughe, utilizzata dal 70% delle donne del campione. Dati interessanti riguardano le donne che acquistano prodotti cosmetici in farmacia: più attente alla prevenzione, seguono un’alimentazione più controllata (36% contro 26% registrato in profumeria e 17% nella grande distribuzione) praticano più frequentemente attività fisica (43% contro il 33% della profumeria ed il 21% della grande distribuzione) ed in conclusione si sentono più soddisfatte del loro stato di salute (l’82% si dichiara soddisfatto contro il 76% registrato in profumeria e il 72% nella grande distribuzione). All’interno della ricerca è stato, inoltre, realizzato un interessante focus sulle donne che consultano periodicamente il dermatologo. I dati le descrivono come più esigenti verso la vita in generale ed in particolare verso se stesse. Meno soddisfatte della propria forma fisica rispetto alla media (62% contro il 73%) danno maggior importanza ai segni del tempo (non costituiscono un problema solo per il 58%, contro l’86% della media). “Mediamente le donne che si rivolgono al dermatologo sembrano essere più consapevoli e attente a rilevare i segni del tempo che compaiono in particolare sul viso. Sono però anche quelle che più frequentemente vogliono risolvere questi problemi ricorrendo a rimedi qualificati e quindi si rivolgono ad un dermatologo” spiega Annalisa Barba, dermatologa dell’Associazione D. D. I. Donne Dermatologhe Italia. “Inoltre, è interessante notare come per queste donne il segno del tempo considerato più fastidioso sia il rilassamento della pelle perché modifica l’ovale del viso influendo significativamente sulla percezione del sé. ” Proprio per rispondere in modo efficace e mirato alle esigenze di questo tipo di donne, La Roche-posay presenta “Substiane - Trattamento Ricostituente Quotidiano Anti-età” a base di Pro-xilane, precursore della sostanza cutanea altamente concentrato al 5%. “Substiane” agisce per ricostruire la Sostanza Fondamentale della pelle e garantire risultati percettibili sull’elasticità della pelle e l’ovale del viso.(f.d.scotti)

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