In strutture modernissime espressioni artistiche attuali

Al Nhow hotel Decontamination

  Cultura e Spettacoli  

Il Nhow hotel sorprende con le sue strutture modernissime in una zona di architetture industriali d’inizio del secolo scorso.

L’hotel dedica grande attenzione alle espressioni artistiche attuali: alle pareti gigantografie di David Lachapelle, ideale proseguimento della mostra a Palazzo Reale.

Nell’ingresso due buche coperte da spesse lastre di cristallo richiamano gli scavi archeologici, ma il pannello dipinto e le bombolette spray macchiate di colore evocano, con un pizzico di ironia, i materiali usati  dalla Street-Art. Le opere si susseguono dall’ingresso fino al quarto piano. Una galleria al primo piano espone le opere degli otto giovani artisti italiani. Dal più classico nelle forme, Leo, alle opere decorative di Led, alle più nitide forme di Verbo, a richiami all’Action painting di Rae Martini.

Al secondo piano una ragazza di New York racconta storie erotiche come fossero fumetti con una sintetica linea nera.

Al centro del pianerottolo del terzo piano, si stende un morbido ed avvolgente polipo come divano; sulle pareti i quadri partono da fotografie stampate su stoffa e poi rielaborate in modo decorativo fino quasi a stravolgerle.

Al quarto piano i lavori realizzati in coppia da Wany ed Alessandra. Volendo dare nuova vita ad oggetti che altri buttano, hanno recuperato e dipinto dei personaggi su materassi.

Ulteriori informazioni: Contaminated area: Nhow Hotel, Via Tortona 35, tel. +39 – 02 – 4898861, info@artnhow.com, www.artnhow.com, www.nhow-hotels.com

Alessandra Arecco

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