In occasione del suo 50mo anniversario, DYMO, marchio del gruppo Sanford Brands-Newell Rubbermaid e leader mondiale nei sistemi e soluzioni per l’etichettatura e la cattura di informazioni digitali, ha organizzato un open day intitolato “Questione di etichetta”, giocando sul doppio significato dell’etichetta intesa come principale prodotto DYMO e regola di comportamento.
Michele Castiello, General Manager Sanford Brands Italy, ha ricordato che DYMO è leader mondiale nella fornitura di soluzioni di etichettatura che consentono di organizzare e identificare il proprio ambito di azione: a casa, in ufficio e in fabbrica. In un mondo sempre più tecnologico DYMO, con prodotti specialistici e servizi in grado di catturare, organizzare e usare le informazioni digitali a casa e in qualsiasi altro ambiente lavorativo, aiuta a organizzarsi e a comunicare più efficacemente. Infatti, offre una gamma completa di prodotti e accessori per l´etichettatura: si va da semplici stampanti di etichette in rilievo o etichettatrici manuali, a prodotti da scrivania e portatili industriali, nonché prodotti collegabili al computer.
I vari prodotti DYMO sono in grado di offrire diverse funzionalità che consentono ai clienti di risparmiare tempo: tra le soluzioni più avanzate figurano la codifica a barre, il controllo degli indirizzi, la marcatura di fili e cavi, la corrispondenza dei colori, l’identificazione di strumentazione medica e componenti di sicurezza e molto altro ancora.
Queste le tappe principali dei 50 anni di storia DYMO:
1957 DYMO viene fondata a Berkley in California
La società lancia le prime etichettatrici personali, le stampanti di etichette in rilievo, rivoluzionando le modalità di organizzazione ed identificazione del lavoro in casa, in ufficio, nei negozi.
1964 DYMO entra sul mercato Europeo
DYMO stabilisce la propria sede principale in Belgio, a Sint Niklaas.
1978 DYMO viene acquisita da Esselte Office Products
DYMO sviluppa la propria distribuzione in tutti i segmenti di prodotti per ufficio.
1989 Prima etichettatrice elettronica (DYMO 3000)
Nel 1990, DYMO amplia la propria gamma di prodotti, introducendo le etichettatrici elettroniche, alimentate a batteria, con tastiera integrata, schermi LCD, numerose funzioni di formattazione ed elevata qualità di stampa
1994 Prima etichettatrice elettronica portatile (DYMO Pocket)
1998 La serie LabelWriter viene introdotta in Europa
DYMO introduce sul mercato le stampanti della linea LabelWriter collegabili al PC e ai computer Macintosh.
1999 Prima etichettatrice Consumer DYMO LetraTag
2005 DYMO viene acquistata da Newell Rubbermaid
DYMO diventa una business division della Sanford Brands.
2006 DYMO acquista CardScan.
Nella sala appositamente attrezzata dell’Hotel NHOW di via Tortona
Nel campo delle etichettatrici professionali, ad esempio, la gamma LabelWriter, completa di stampanti di etichette per l’ufficio o il magazzino, che si collega al computer grazie ad un software di facile installazione e crea ogni tipo di etichetta con qualità di una stampante laser. I vari modelli sono la soluzione ideale per le aziende e reparti produttivi che fanno ampio utilizzo di etichette per l’identificazione (badge) o altre applicazioni standard (mailing, cartellini prezzi, codici a barre, ecc.). Vi è inoltre la serie di etichettatrici da scrivania LabelManager e quelle portatili LabelPoint.
Tra le etichettatrici industriali, le RhinoPRO, portatili, progettate per applicazioni in qualsiasi ambiente lavorativo.
Tra le etichettatrici consumer, ideali per etichettare giocattoli, CD, cassette degli attrezzi, dispense e molto altro ancora, si segnalano i modelli elettronici LetraTag adatti per tutte le piccole esigenze di etichettatura: quelle portatili a rilievo, Junior e Omega, sono accessibili e facili da usare,
Dal
DYMO DiscPainter, poi, è la prima stampante di immagini, testi e icone di alta qualità sull’intera superficie di CD/DVD stampabili a inchiostro. Grazie alla tecnologia brevettata RadialPrint Technology è possibile effettuare stampe di alta qualità con risoluzione di 600 dpi in 60 secondi. Include il programma Discus per software DYMO e schemi per creare disegni ed effetti speciali in un attimo.
Nel corso dell’open day, due esperte di galateo hanno spiegato come “l’etichetta possa semplificare la vita”: Consolata Anguissola d’Altoé ha intrattenuto gli ospiti con una utile e divertente “lezione” sull’etichetta a tavola dando risposta ad alcuni dilemmi fondamentali: “quale sarà il bicchiere del vino bianco? …e la posata per le lumache? …”. Altrettanto interessante ed originale l’intervento sulla “etichetta olfattiva” della giornalista Mariangela Rossi, autrice de il Libro del Profumo, che spiega agli intervenuti i segreti di un corretto uso dei profumi grazie ad un percorso tra fragranze insolite.
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