Una casa in Sardegna non è solo un privilegio per pochi, ma può essere una precisa scelta di vita

Sardegna: come vivere una seconda vita

  In viaggio tra gusto e cultura  

La Sardegna centro Occidentale è una zona vera e genuina che pochi conoscono, ma sempre più persone scelgono perché in grado di accogliere con una raro senso di ospitalità ed accoglienza. Vi sono luoghi in cui è ancora possibile vivere esperienze ed emozioni autentiche a contatto con la natura e con la gente,

La zona offre case in pietra della tradizione sarda, case con cortile interno nascosto alla vista degli estranei, case dalla facciata stretta che si sviluppano in profondità, situate nei centri storici dei paesi dell’interno, in quelli costieri e in quelli di collina o paesi che possono essere non solo metà di vacanza, dove “riposare le orecchie e la mente”, ma anche luogo in cui vivere senza lo stress della città, a costi contenuti e, grazie alla tecnologia, lavorare anche lontano dai luoghi in cui si opera normalmente. La tecnologia, appunto, permette di connettersi al mondo e di serfeggiare sulle onde della rete, quando si vuole. In molti usano l’energia naturale del sole e del fotovoltaico.

Aiutare a cercare casa in Sardegna è uno dei compiti del GAL-MBS (Gruppo di Azione Locale dei territori di Montiferru, Barigadu e Sinis), società consortile pubblico privato, partecipata da 38 Comuni, dalle 2 Comunità montane del Barigadu e del Montiferru, dalla Provincia di Oristano e da oltre 15 Associazioni di categoria dei settori agricolo, artigianale e della micro impresa.

Il GAL è l’organismo che dal giugno 2002 provvede senza scopo di lucro,all’attuazione dei progetti LEADER PLUS finanziati dalla Unione Europea per lo sviluppo delle aree rurali.

Il progetto “Ri-popolare il territorio” è più che un progetto una offerta di vita, che nasce dalla presa di coscienza del progressivo spopolamento di un gruppo cospicuo di piccole comunità della Sardegna centro occidentale.

L’idea del progetto è quella di far conoscere il territorio e proporre una sua possibile rivitalizzazione attraverso la permanenza nei paesi costieri e montani per periodi medio lunghi e, laddove possibile, il trasferimento definitivo di quanti entrano in sintonia con il vivere locale.

Nei 38 paesi coinvolti nel progetto, tutti piccoli - non superano i tremila abitanti, che si conoscono tutti - non esiste delinquenza e le chiavi vengono lasciate tranquillamente sulla porta. Non c’è alcun “mostro” industriale.

Si spazia dal mare di Simis, al fascino degli ulivi o dei boschi del Montiferru, o al grande lago Omodeo del Barigadu. Senza tralasciare le antiche testimonianze della città di Tharros, del Nuraghe Losa, del pozzo di Santa Caterina. Qui si rivive il mito di Atlantide con tesori gastronomici unici come l’antico vino del Sinis, la carne bovina dei pascoli del Montiferru, la fragranza del pane del Barigadu.

Nella convinzione che esista la concreta possibilità di sviluppo di un mercato nel quale produttori e consumatori si conoscono personalmente - i produttori (allevatori, artigiani, contadini) sono loro stessi i venditori del loro lavoro - per connotare in un sol marchio le tradizioni, la cultura, l’ospitalità e le produzioni del Montiferru, Sinis e Barigadu, è stato scelto il nome di Terre Shardana, identificando così l’antico popolo nuragico – caparbio, coraggioso, ardito nel commercio e in battaglia - con i guerrieri Shardàna, annoverati fra i più temibili dei mitici Popoli del Mare, sempre a seguito del faraone Ramses II come suoi mercenari e riconoscibili per il tipico scudo circolare e copricapo con corna.

Il duplice obiettivo del progetto è proprio quello di bloccare, da una parte, il continuo flusso migratorio della popolazione locale e, dall’altra, di dare linfa vitale ai paesi del territorio incentivando l’ingresso di “nuovi residenti” delle oltre 5000 case non abitate dei 38 centri storici dei paesi dell’area.

Un ricco Catalogo, in continua fase di aggiornamento, riporta le schede tecniche delle case disponibili nel “circuito Ripopolare il territorio”. Le schede tecniche di ogni casa – attualmente 70 distribuite in circa 12 paesi - riportano le caratteristiche della tipologia costruttiva, il contesto urbanistico, le planimetrie base, lo stato dei servizi, le esigenze eventuali di manutenzione e le fotografie.

Scegliere di andare nel Montiferru Barigadu Sinis significa scegliere di gustare cibi genuini, scoprire nuove passioni, respirare la qualità vera e sentirsi a casa propria.

Ulteriori informazioni: http://www.galmbs.it - http://www.terreshardana.eu

Giovanni Scotti

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