Una novità nel complesso, confuso e multicolore mondo dei filler. Dopo i vari filler di origine animale, tra i numerosissimi filler di dubbia origine, ma anche dopo altri dispositivi sicuri e seri, arriva finalmente anche in Italia una novità che sta già rendendo felici pazienti e medici. Un filler delicato e sicuro, un filler che ha alle spalle la decennale serietà, attenzione ed esperienza di una azienda farmaceutica.
“Se è vero, come è vero, che i pazienti stanno diventando sempre più esperti ed informati – ci spiega Nicolò Scuderi, Presidente del Collegio dei Professori Universitari di Chirurgia Plastica a Roma – e che prima di andare dal medico si documentano e quindi ci richiedono il massimo dell’eccellenza e della sicurezza anche in materia di filler, juvéderm ultra risponde appieno alle richieste del mercato”. “Si tratta di una novità sotto diversi punti di vista – aggiunge Maurizio Benci, Dermatologo e Presidente della Società Italiana di Dermatologia Estetica – Innanzitutto è praticamente indolore se paragonato a tutti gli altri filler presenti oggi sul mercato. Lo 0,3% di lidocaina aggiunto all’acido ialuronico di cui è composto questo filler lo rende un prodotto tollerabile anche dalla paziente più delicata e paurosa. Juvèderm ultra si applica quindi con una iniezione di gel che agisce riempiendo e spianando la ruga, aggiungendo volume e ridando alla pelle una superficie più liscia e un look naturale”. “L’acido che nel nostro corpo idrata e dà volume alla pelle – approfondisce Emanuele Bartoletti, Vice Direttore della Scuola Internazionale di Medicina Estetica della Fondazione Internazionale Fatebenefratelli di Roma – ovvero l’acido ialuronico, invecchiando si riduce creando rughe e segni sul viso. Juvedèrm ultra è composto da questo acido che recupera la vitalità della pelle e dona un nuovo look, liscio e duraturo. Inoltre, pur essendo un filler riassorbibile – l’unico tipo di filler davvero sicuro – ha una durata particolarmente lunga che può arrivare fino ad un anno contro i 4 – 6 mesi di durata standard”. “Ma non è solo questa la novità: il composto è ASSOLUTAMENTE omogeneo – continua Emanuele Bartoletti – non è granuloso e quindi risulta essere di facile applicazione adattandosi perfettamente alla naturale anatomia del viso del paziente. Viene applicato in maniera differente dagli altri filler, proprio per la sua diversa composizione”. Sempre più persone hanno capito il valore del sentirsi belli, di quanto sia importante per noi stessi e per il rapporto con gli altri. Uno studio mondiale dice che 8 donne su
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