Con Grande, grosso e Verdone il regista romano ripropone i bonari mostri della periferia romana

Grande, grosso e Verdone

  Cultura e Spettacoli  

Subissato da tantissime richieste inviate dai fans al suo sito internet, Carlo Verdone ha rispolverato alcuni suoi personaggi storici per il film Grande, grosso e verdone. Come Un sacco bello, Bianco, rosso e verdone e Viaggi di nozze, anche questo film ha una struttura ad episodi: tre episodi con protagonisti altrettanti celebri carachters di Verdone. Il titolo del film, prodotto da Aurelio e Luigi De Laurentiis per la Filmauro e sceneggiato dallo stesso Verdone con Piero De Bernardi e Pasquale Plastino, è stato suggerito dallo stesso pubblico di internauti tramite sondaggio on line. Accanto a Verdone, in questo remake, c’è anche Claudia Gerini, l´indimenticabile Jessica di Viaggi di Nozze, che, dopo circa una decina di anni, torna sul set insieme all´interprete del suo Ivano. Nel cast ci sono anche la comica di Zelig Geppi Cucciari, la top model Eva Riccobono, Emanuele Propizio, Martina Pinto, Clizia Fornasier e Roberto Farnesi, Roberto Arnesi, Andrea Miglio Risi.

Il candido Leo, che andava in vacanza a Ladispoli e alzava gli occhi al cielo, si è sposato con Tecla, ed ha due figlioli paffuti, Clemente e Sisto. Una mattina, la famiglia Nuvolone si sveglia di buonora per partecipare ad un importante raduno nazionale di boy scout, ma l’atmosfera serena della giornata viene bruscamente interrotta dalla morte improvvisa dell’anziana madre di Leo che vive con loro. Dopo aver chiamato il medico, che constata l’avvenuto decesso, Leo e Tecla devono occuparsi del funerale, dalla scelta della bara alla sepoltura, ma un impresario di pompe funebri sbucato dal nulla fa precipitare la famiglia Nuvolone in una sorta di incubo surreale. Dopo la cerimonia funebre in chiesa, la povera bara e la famiglia ...

Il pignolo e metereopatico Furio, che chiamava il servizio di percorribilità strade per viaggiare senza perturbazioni, ha mutuato il nome in Callisto Cagnato, è diventato un grande e temuto professore universitario di Storia dell’Arte, ha un figlio, Severiano, profondamente insicuro e timido che studia pianoforte al Conservatorio, e soprattutto ha un appetito smodato per le squillo e un figlio introverso da sistemare. Callisto si rende conto che Severiano, ventenne, non ha molti rapporti con l’esterno, tanto meno con le ragazze. Durante un esame universitario, rimane favorevolmente impressionato da Lucilla, una ragazza intelligente, ma dai modi modesti ed educati. La invita a casa per farla conoscere al figlio. Inaspettatamente fra i due ragazzi nasce un sentimento piuttosto forte. Entrambi si sentono vittime delle circostanze della vita: Severiano per avere un padre così severo ed accentratore e Lucilla perché orfana di genitori e cresciuta fra le suore dove tuttora vive...

Jessica e Ivano, rientrati dal viaggio di nozze, hanno concepito Steven e hanno affinato i gusti e i nomi. I coatti, che si sognano signori, ora si chiamano Enza Sessa e Moreno Vecchiarutti,  non hanno problemi economici, anzi la loro attività di gestori di vari negozi di telefonia li ha resi piuttosto benestanti. Ma fra Moreno e Enza c’è il classico momento di stanchezza e di mancanza di desiderio, aggravato da un figlio quattordicenne che sembra interessarsi solo al calcio ...  Su consiglio dello psicologo che segue il figlio Steven, decidono di ritrovarsi compiendo una vacanza tutti e tre insieme, ma … scelgono la località sbagliata, Taormina, e l’hotel sbagliato, il più prestigioso della località ... Provano a rifarlo strano, ma si scoprono, di nuovo, conformisti e ordinari.

Nel complesso, ci sembra che Carlo Verdone sia rimasto imbrigliato nelle secche di una drammaturgia elementare e prosaica, sgarbata e sgraziata.

Franca Dell’Arciprete

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