L’autore teatrale Eduardo Tartaglia prende spunto da una famosa barzelletta per firmare una commedia all´italiana esiliata in missione di pace

Ci sta un francese, un inglese e un napoletano ..

  Cultura e Spettacoli  

Durante una missione di pace, in un campo di prima accoglienza profughi, controllato da una Forza multinazionale, un poco eroico soldato napoletano, Salvatore (lo stesso Tartaglia) viene scelto per portare a termine un´importante azione di salvataggio: Majena (Elian Khan), una donna del luogo messa incinta da un altro soldato poi sparito nel nulla, rischia di essere uccisa in quanto una donna non sposata non può avere dei figli. Con un matrimonio di facciata si potrebbero salvare due vite. Se già lo spirito di Salvatore, il soldato scelto, é tutt´altro che eroico, il piano diventa complicato quando arriva nel campo Noemi (Veronica Mazza), la decennale fidanzata di Salvatore, con il fratello arrotino Mario (Mario Porfito), mentre la madre (Regina Bianchi) ed i cugini Enzino (Biagio Izzo) e Marilena (Teresa Del Vecchio), lo attendono a San Giovanni a Teduccio per celebrare, finalmente, le nozze .... Il piano si complica ancora di più quando Salvatore vede per la prima volta Majena e rimane folgorato dalla sua bellezza ...

Nel tentativo di ricercare la comicità in un dramma appartenente al quotidiano vivere, Tartaglia costruisce una commedia degli equivoci attraverso la progressiva entrata in scena di personaggi divertenti. Il cast è sapientemente gestito. La lingua che domina è uno stretto dialetto napoletano, accompagnato da un atteggiamento urlante e spesso caricaturale degli abitanti della città partenopea.

Il film, tratto da una fortunata piéce teatrale, è stato realizzato con il contributo del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali.

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