Una mostra alle Stelline con catalogo Skira

“Isadora Duncan, Pina Bausch - Danza dell’anima, liberazione del corpo"

  Cultura e Spettacoli  

E’ aperta a Milano fino al 22 luglio, presso la Galleria del Credito Valtellinese – Refettorio delle Stelline, la mostra “ISADORA DUNCAN, PINA BAUSCH - Danza dell’anima, liberazione del corpo” che racconta in forma divulgativa e rigorosa, con il supporto di documenti visivi rari e di forte impatto emotivo, il ricco lascito di esperienze, idee, insegnamenti che Isadora Duncan (San Francisco 1877 – Nizza 1927) e Pina Bausch (Solingen 1940) hanno seminato durante la loro luminosa carriera.

La mostra, promossa dalla Provincia di Milano, Settore Beni Culturali Arti Visive e Musei, curata da Pier Giorgio Carizzoni e organizzata dalla Associazione Culturale Dioniso, presenta circa 150 fotografie, in massima parte originali, decine di disegni o acquarelli, , 3 opere in proiezione-video, 2 preziosi vasi antichi greci, un abito di Fortuny indossato da Isadora Duncan, statuette criselefantine, manifesti e locandine originali, aspetti di scenografie tratte da spettacoli diretti da Pina Bausch, libri-riviste-documenti d’epoca.

Il percorso espositivo si articola in cinque stanze: la sala di apertura raccoglie immagini dei precursori e pionieri della danza libera, ispiratori di un nuovo linguaggio del corpo e di una rivoluzione del costume: dalle teorie di François Delsarte, Rudolf Von Laban e Emile- Jaques Dalcroze fino alla audace esperienza di Monte Verità presso Ascona. La stanza Lo spirito della danza propone il video Onde di Franco e Mario Piavoli, un vaso antico greco con figure danzanti e ritratti di alcuni dei grandi ispiratori delle teorie duncaniane, tra cui il poeta Whitman, il filosofo Nietzsche, il compositore Beethoven.

La stanza Visioni di Isadora espone disegni e opere grafiche di artisti che hanno ritratto o si sono ispirati alla danzatrice californiana: 12 straordinari disegni di Auguste Rodin (di cui 2 dedicati alla Duncan), altri firmati da Antoine Bourdelle, Jules Grandjouan, André Dunoyer de Segonzac, Jean Lafitte, José Clara, Valentine Gross Hugo, Gordon Craig.

La sezione Memorabilia ripercorre la vicenda umana e artistica di Isadora Duncan attraverso numerose fotografie d’autore, tra cui quelle di Steichen e Genthe, documenti e testimonianze dei suoi rapporti con grandi artisti e intellettuali del suo tempo, le sue relazioni d’amore con Craig, Singer e Esenin, l’esperienza delle scuole Duncan e del gruppo delle allieve predilette “Isadorables”, la tragica scomparsa dei figli Deirdre e Patrick. Il video La danza libera mostra un’eloquente sequenza di grandi stelle della danza del primo Novecento, tra cui Mary Wigman e Anna Pavlova, nonché l’unico documento filmato conservato di una breve danza di Isadora Duncan.

La sezione dedicata al teatro-danza di Pina Bausch, propone, tra scorci delle scenografie di Café Müller e Nelken, una splendida galleria di immagini dell’italiano Francesco Carbone e della tedesca Ulli Weiss, due tra i fotografi più legati alla nota coreografa, tracciandone il percorso artistico dai primi successi sino agli ultimi spettacoli. All’interno della stanza, in proiezione il video d’autore Coffee with Pina, di Lee Yanor.

Catalogo Skira

Galleria Gruppo Credito Valtellinese - “Refettorio delle Stelline” - Corso Magenta, 59 - Milano

Orari: da lunedì a sabato dalle ore 10.30 alle ore 19.00 -

Giovedì e Venerdì chiusura ore 20 – Domenica Chiuso

Telefono 02.48.00.80.15 - 02.72.00.41.00 - assdioniso@tiscali.it

Franca Scotti

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