Grand Hotel Villa Serbelloni

Quando non si chiamavano ancora turisti e i viaggiatori vivevano in albergo, quando un viaggio era un viaggio di settimane e la vacanza il contrario di una sosta, il Grand Hotel Villa Serbelloni offriva ai suoi ospiti un servizio di sartoria per uomo. Il tempo a disposizione e le esigenze mondane offrivano l’occasione per rinnovare il guardaroba. Oggi, il Grand Hotel ripropone lo stesso servizio insieme alla Sartoria Orefice di Cernobbio.

Più che di collaborazione si può parlare di una vera e propria sintonia dal momento che le due imprese sono pressoché coetanee, vantando un secolo e mezzo di vita a testa. Così, chi volesse scegliere stoffe e tagli per una serata particolare o per puro capriccio, può farlo con la semplicità di un tempo, convocando in camera un grande sarto.

Altrettanto privilegiata è la possibilità di raggiungere il Grand Hotel Villa Serbelloni sorvolando insieme al traffico, le coste e le insenature del ramo del lago di Como che ospita le ville storiche conosciute in tutto il mondo. Basta chiedere in albergo per prenotare una corsa in idrovolante da Como, attraccando, dopo un breve volo mozzafiato (30 minuti circa) direttamente davanti al pontile della Villa, cambiando il punto di vista dell’ultima parte del viaggio.

La Casa editrice d’arte Marilena Ferrari-FMR, in collaborazione con l’omonima Fondazione, rende omaggio alla bellezza di Villa Serbelloni con un’elegante pubblicazione: il prezioso quaderno (48 pagine, edito in italiano, inglese, spagnolo e francese), dal titolo Grand Hotel Villa Serbelloni.

Giovanni Mason per tutta la stagione - Le sculture di Giovanni Mason sorprendono il visitatore in molti spazi all’aperto così come all’interno del Grand Hotel. Si tratta di pezzi unici dalle linee forti e sinuose, in materiali diversi che dialogano con la bellezza del paesaggio, in questo punto del lago di Como, particolarmente incantevole.

Giancarlo Vitali – Attorno al tavolo fino al 5 luglio - Attorno al tavolo è un progetto site-specific pensato per la sala breva del Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio. L’installazione, progettata in collaborazione con lo studio milanese C14, è una proiezione ideale dei soggetti rappresentati nelle carte di Giancarlo Vitali. Un grande tavolo, suddiviso in 16 parti, accoglie altrettante opere in una sorta di scambio tra le forme immaginate dall’artista e la grande sagoma in ferro. Gli agoni, la lenta trasformazione in missoltini, gli avanzi nel piatto sono i soggetti che l’artista riproduce in una declinazione del segno che indaga e che trasforma a sua volta. Inchiostri, acquarelli, matite, monotipi, tecniche miste scandagliano un solo tema esaltandolo.

Nicola Villa – Galleria Bellinzona 8 luglio - 2 agosto - L’artista lecchese poco più che trentenne si è lasciato ammaliare dalla vita e dalle atmosfere del Grand Hotel Villa Serbelloni realizzando nei mesi scorsi le opere che vedremo in mostra: una trentina tra olii, incisioni, tecniche miste su carta.

Il catalogo, curato da Oreste Bellinzona per l’editore Allemandi, è accompagnato da un intrigante racconto di Andrea Vitali, lo scrittore bellanese balzato alle cronache letterarie per essere in finale contemporaneamente per lo Strega e per il Campiello – e, per la prima volta, da una postfazione del padrone di casa Gianfranco Bucher.

Inaugurazione mercoledì 8 luglio dalle 21.30 alle 24.00

Ulteriori informazioni: Grand hotel Villa Serbelloni - Via Roma 1 - Bellagio 22021 (CO) - www.villaserbelloni.com.