Trieste ospita la prima tappa del Festival del Cinema Latino Americano, la più ricca, completa e ormai storica, rassegna europea sulla recente produzione cinematografica del continente.

XXI Festival del Cinema Latino Americano

  Cultura e Spettacoli  

Il Festival, giunto alla sua ventunesima edizione, prevede più di 150 titoli tra film in concorso, informativa, omaggi speciali, documentari, medio e cortometraggi, in rappresentanza di oltre 20 nazioni: un intero continente in pixel e fotogrammi, un’arte filmica curiosa, a volte sublime, quasi sempre negletta o sconosciuta e con poco diritto di cittadinanza nelle nostre sale.

Il programma abbraccia diversi filoni tematici (il sentiero ebreo in America Latina, la presenza italiana nel continente, il tema della memoria storica che ripercorre il cammino spesso doloroso della coscienza politica e civile latinoamericana), ha a cuore le retrospettive (Ricordando l’11 settembre cileno, dedicato quest’anno al grande regista cileno Manuel Basoalto), ma non perde di vista la contemporaneità aprendosi ai nuovi linguaggi, a quei progetti, che realizzati a basso costo hanno difficoltà ad essere reperiti, visionati, selezionati e promossi.

Evento speciale di quest’anno sarà l’omaggio alla Scuola Internazionale di Cinema e Tv dei Tre Mondi (EICTV) de La Habana, Cuba, fondata nel 1986 da Gabriel Garcìa Màrquez e diretta dal cineasta italo-argentino Fernando Birri, attuale presidente del Festival di Trieste.

Nel 20.mo della nascita della Scuola di Cinema di San Antonio de los Baños, il Festival, d’intesa con la Direzione della EICTV, ripropone a Trieste e poi a Roma presso il Centro Sperimentale di Cinematografia le migliori tesi di laurea di questi vent’anni. Tutti i più importanti protagonisti che diedero vita alla Escuela cubana si sono formati negli anni ’50 proprio al Centro Sperimentale, da Gabriel Garcìa Marquez, a Fernando Birri, da Tomàs Gutiérrez Alea all’attuale direttore della Escuela, Julio Garcìa Espinosa. Un programma di 40 opere-tesi di laurea, per un totale di 16 ore di quegli studenti di allora che oggi sono affermati cineasti, si darà a testimonianza del vincolo profondo che lega due cinematografie e due culture.

Il Festival di Trieste, che si svolgerà al Teatro MIELA, dal 21 al 29 ottobre 2006 (biglietto:

5 euro ingresso con validità giornaliera, 40 euro carnet valido per tutta la durata del festival + catalogo omaggio, riduzioni 50% per studenti e pensionati), si replicherà a Roma, Bolzano, Brescia, Cremona e Verona.

A Roma la replica si realizza in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale. La Sala Trevi (Sala Alberto Sordi) ospiterà le proiezioni, previste dall’1 al 5 novembre 2006, con la partecipazione di Julio Garcìa Espinosa, direttore della EICTV.

Giovanni Scotti

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