I segreti degli elementi protagonisti delle formulazioni di Palmolive Ayurituel svelati dall’esperto di Ayurveda Andrea Medico

Palmolive Ayurituel

  Bellezza e Benessere  

L’Ayurveda (da ayu - vita  e veda - conoscenza ) è una scienza antichissima che nasce in India più di 5000 anni fa e che comprende aspetti di prevenzione e di cura studiati al fine di vivere più a lungo, migliorare la propria salute e rispettare il proprio corpo.

L’ayurveda si basa sulla teoria di 5 elementi (etere, aria, fuoco, acqua e terra) che, combinandosi tra di loro, danno vita a tre forze principali chiamate Dosha: Vata, combinazione di etere e aria, Pitta, combinazione di fuoco e acqua e Kapha, combinazione di terra e acqua.

Ogni individuo nasce con una particolare combinazione dei Dosha che determina specifiche caratteristiche fisiche e mentali che rimarranno costanti per tutta la vita. L’equilibrio dei tre Dosha può essere alterato solamente dall’interazione tra l’ambiente esterno (macrocosmo) e quello interno (microcosmo).

Scopo primario dell’ Ayurveda è preservare l’equilibrio tra i Dosha perché un eventuale squilibrio determina l’insorgenza del malessere.  Quando, invece, lo squilibrio si è già manifestato, l’Ayurveda fornisce gli strumenti per indagarne le origini e i rimedi per ristabilire la condizione d’origine.

Lo zenzero è considerato una spezia universale dalla tradizione Ayurvedica in quanto riesce ad intervenire, con metodiche e quantitativi differenti, per riequilibrare tutti e tre i dosha.

Si utilizza essiccato, in quanto più concentrato e quindi più incisivo, per rimediare agli squilibri del dosha Kapha, che sono ad esempio  lentezza, eccesso di sonnolenza, pigrizia.

Unito all’olio di sesamo, lo zenzero in sinergia con altre spezie diventa un importante strumento per eseguire il massaggio anti Kapha, che sarà svolto nella maggior parte del trattamento con il metodo dell’impastamento; partendo dai piedi si procede verso la testa,  cercando di sciogliere le contratture e risvegliare l’energia interiore.

Lo zenzero può essere utilizzato  come spezia per aromatizzare i cibi, rendendoli cosi più facili da digerire. Si utilizza crudo direttamente sul cibo o in polvere per aromatizzare pietanze di verdure o nella preparazione dei dolci per dare un tocco di vitalità ai piatti.

Una preparazione tra le più comuni è il  decotto  che  si prepara facendo bollire per 5 minuti circa un paio di fettine di zenzero in una tazza d’acqua, si filtra il tutto e si beve: è un ottimo stimolante per l’organismo e regala subito una sensazione di ritrovata energia.

Conosciuto per il suo particolarissimo aroma, l’olio di sandalo indiano è utilizzato soprattutto per creare creme e unguenti. L’olio di sandalo indiano, unito all’olio di sesamo, per effettuare il massaggio diventa un ottimo alleato per regalare una sensazione di leggerezza a tutto il corpo e soprattutto alle gambe pesanti, caratteristiche tipiche del dosha Kapha squilibrato. Inoltre il suo aroma può aiutare a combattere le alterazioni del tono dell’umore e donare una sferzata di vitalità ai sensi.

E’ per questo che in India la corteccia e l’olio di sandalo indiano vengono bruciati nei templi per purificare l’aria e si pensa anche  che il suo profumo inebriante e avvolgente abbia  forti poteri afrodisiaci.

Il fiore di loto è utilizzato nel riequilibrio del Dosha Pitta.  Una persona con il Dosha Pitta squilibrato emotivamente potrebbe caratterizzarsi come una persona abbastanza irascibile e tendente allo stress. Il fiore di loto allevia gli stati di angoscia, tristezza e pesantezza, ha proprietà rinfrescanti, calmanti e favorisce il rilassamento. Unito all’olio di sesamo, il fiore di loto viene utilizzato nella preparazione di olio per il massaggio anti pitta. La manualità principale di questo massaggio è l’accarezzamento: si inizia dalla testa, rinfrescandola per poi passare al resto del corpo verso i piedi, i movimenti saranno  lenti, alternati a pressioni non troppo forti e a strofinamenti per donare una sensazione di armonia e positività interiori. In cosmetologia il fiore di loto viene utilizzato per le sue proprietà addolcenti ed emollienti. In India ogni parte di questo fiore - radici, steli, semi e petali - dopo essere stata opportunamente lavorata, diventa ottimo condimento per le pietanze della cucina locale.

Altro ingrediente utilizzato per riequilibrare il Dosha Pitta è il gelso indiano, da sempre impiegato nell’Ayurvedica per le sue molteplici proprietà, in particolar modo come ingrediente per decotti e tisane che aiutano a combattere lo stress e il malumore in modo naturale. Inoltre, gli studi compiuti hanno svelato che i suoi componenti esplicano una spiccata attività antiossidante.

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