Ex-aequo tra Lombardia e Lazio per la migliore trattoria e tra Veneto e Lazio per il miglior format innovativo

Davide Paolini: la Guida ai Ristoranti 2013

  Food and beverage  

La Guida ai Ristoranti 2013 del gastronauta Davide Paolini assegna a Rovello 18 di Milano e da Cesare al Casaletto di Roma il premio come miglior trattoria, a Settembrini di Roma ed alla Locanda 4 cuochi di Verona quello come miglior format innovativo.

Le migliori pizzerie sono a Napoli (Pizzaria La Notizia), Roma (La Gatta Mangiona) e San Bonifacio (I Tigli)

Complessivamente assegnati nove premi ai migliori ristoratori dell’anno:

PREMIO ALLA CARRIERA: Pierino Penati del ristorante omonimo di Viganò Brianza (Lc);

PREMIO ALLO CHEF: Vito Mollica del ristorante Il Palagio di Firenze;

PREMIO MIGLIOR RISTORANTE: Osteria della Brughiera di Villa d’Almè (Bg)

PREMIO MIGLIOR RISTORANTE EMERGENTE: De Gustibus di Palmi (RC)

PREMIO MIGLIOR RISTORANTE “I PIEDI NELL’ACQUA” (Per chi vuole mangiare bene riva al mare, a bordo lago o lungo le sponde dei fiumi): La Pineta di Marina di Bibbiona (Li)

PREMIO MIGLIOR FORMAT INNOVATIVO: Settembrini di Roma e Locanda 4 Cuochi di Verona

PREMIO ALLA MIGLIOR TRATTORIA: Rovello 18 di Milano e Da Cesare al Casaletto di Roma;

PREMIO MIGLIOR LOCALE “DIETRO AL BANCO”: Maccheroneria di Gragnano (Na)

PREMIO MIGLIOR PIZZERIA: I Tigli di San Bonifacio (Vr), La gatta mangiona di Roma, Pizzaria La Notizia di Napoli.

Nelle 720 pagine della Guida ai Ristoranti 2013 del SOLE 24 ORE, curata dal popolare critico gastronomico Davide Paolini, sono recensiti oltre 1.000 locali, di cui ben 176 nuove segnalazioni, che coprono territori che negli anni precedenti non avevano ricevuto l’attenzione che meritavano. Rimane immutata la filosofia che caratterizza al guida fin dall’inizio: non dare voti, ma inserire solo i locali che vengono considerati meritevoli di citazione, siano essi ristoranti, pizzerie, wine bar o persino street food e botteghe che si sono trasformate in cucine con bottega, raccontandoli come esperienze di gusto e d’atmosfera, dove è sempre privilegiata la scelta di prodotti di qualità e l’attenzione al cliente. La guida, composta da schede sintetiche che contengono le notizie essenziali per agevolare una scelta consapevole e allineata al gusto di ciascuno, accompagna la segnalazione dei locali con un simbolo “originale” che ne evidenzia le peculiarità. Oltre ai classici simboli come ad esempio quelli dei ristoranti “Intoccabili”, degli intramontabili “Vai sul sicuro”, fino alle nuove scoperte segnalate per la prima volta con “Carramba che sorpresa!”, per citare solo alcune delle indicazioni più tradizionali, di anno in anno se ne sono aggiunti altri più di servizio, che puntano a portare alla ribalta nuovi “fenomeni”: se per la scorsa edizione il simbolo “new entry” era stato il “Vicino alla stazione”, che indicava i locali che si trovano a non più di 1,7 km dalla stazione ferroviaria, la novità per questa edizione 2013 sono i locali “Con i piedi nell’acqua” ovvero quelli – in riva al mare, a bordo lago o lungo le sponde dei fiumi – che si cercano nelle sere d’estate.

L’edizione 2013 della Guida ai Ristoranti è disponibile in libreria dal 10 dicembre. 

La presentazione della guida, avvenuta a Milano, è stata preceduta dalla tavola rotonda, moderata dallo stesso Paolini, intitolata Una gestione innovativa dei vino, più attenta al cliente e meno alla guide, con scelte al calice e una cantina “contenuta” può alleggerire il conto finale di un ristorante, in tempo di crisi? a cui hanno partecipato Luca Gardini, Campione mondiale sommelier, Luciano Ferraro del Corriere della Sera, Andrea Grignaffini, Direttore creativo Spirito di vino, Ampelio Bucci e Ornella Venica, Produttori di vino e Patrizio Cipollini, Direttore Four Season di Firenze.

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