Presentato a Milano il nono report, che equivale al bilancio sociale delle società quotate in borsa

Ikea: Report Ambientale, Sociale e delle Risorse Umane 2013

  Arredo e Design  

Venerdì 7 marzo, a Milano, nell'emblematica sede della “Casa dei diritti” il Gruppo Scandinavo Ikea ha presentato il Report Ambientale, Sociale e delle Risorse Umane 2013, relativo all’impegno in Italia verso l’ambiente e le persone nell’anno fiscale compreso fra il 1° settembre 2012 ed il 31 agosto 2013.

Lars Petersson, il numero uno di Ikea Italia, ha riaffermato l’impegno dell’azienda a … creare una vita quotidiana migliore per la maggioranza delle persone, offrendo, a prezzi vantaggiosi, articoli d'arredamento funzionali e di buon design, ma sempre nel rispetto dell'ambiente.

Ancora una volta trasparenza, consapevolezza e responsabilità sono i tre elementi fondamentali alla base del report di IKEA Italia.

Per quanto riguarda l’Ambiente http://youtu.be/Z_G6_1BQ1_g il report evidenzia che nel 2013 i rifiuti avviati a riuso, riciclo e recupero energetico da IKEA Italia sono il 93%, con un ritorno economico significativo: nella gestione dei rifiuti i costi si sono ridotti di quasi il 70% nell’ultimo triennio e su questa voce 10 negozi su 20 sono riusciti ad avere ricavi superiori ai costi. Nel FY13 i consumi energetici sono diminuiti del 6% con un calo del 9,5% nelle emissioni di CO2. Il 95% di energia elettrica proviene da fonti rinnovabili e 17 negozi sono dotati di impianti fotovoltaici che hanno prodotto ben 6.291.179 kWh di energia pulita. 5 punti vendita sono dotati di impianti di geoscambio che assicurano i fabbisogni di raffrescamento e riscaldamento. 19 negozi su 21 sono ora raggiungibili con mezzi pubblici o servizi di navetta privati e IKEA ha offerto il trasporto gratuito degli acquisti inferiori ai 30 chili ai clienti che li hanno utilizzati.

Per quanto riguarda il Food, http://youtu.be/M31s0HhFwfA  il totale dei prodotti italiani acquistati da IKEA Italia nel FY13 è stato di 5.992 tonnellate, di cui circa 1389 biologici, pari al 23%. Nei ristoranti IKEA, tutti certificati BIO da ICEA (Istituto di Certificazione Etica e Ambientale), sono inoltre stati venduti 66.467 “menu di pasta BIO” provenienti dalle Terre dell’Oasi WWF. Concreto è anche l’impegno di IKEA Food contro lo spreco alimentare, con l’utilizzo di schede di produzione per la verifica delle porzionature e la vaschetta d’asporto biodegradabile per i clienti per portare a casa gli avanzi.

L’azienda è all’avanguardia anche nel settore delle risorse umane http://youtu.be/HTtuW9LSdSY. Sono ben 6.058 i collaboratori di IKEA in Italia, con una anzianità media di 9 anni. Il 93% sono assunti a tempo indeterminato e il 67% sono part-time, con un orario di 24 ore settimanali in media. Tangibile l’impegno di IKEA Italia per le proprie Risorse anche nel FY13, con 80.000 ore di formazione erogate, 230 persone che hanno avuto un avanzamento di carriera e un sistema di welfare che prevede l’estensione dei benefit anche alle coppie di fatto, inclusi GLBT.

Un fronte molto importante e significativo di IKEA Italia, poi, è quello sociale http://youtu.be/h4PuZ_BnZXw: l’impegno dell’azienda si è concretizzato, oltre al supporto alle campagne internazionali con un contributo di 736.381 € per Unicef, anche a sostegno di 53 associazioni locali, per un investimento di 544.000 € a favore di no profit italiane che si occupano di minori in stato di sofferenza e disagio, soggetti senza fissa dimora e diversità.

IKEA Italia promuove, tra i suoi clienti, uno stile di vita più sostenibile, grazie a un ricco “calendario della sostenibilità”, con iniziative volte alla sensibilizzazione al “non spreco” (Rileggimi, Rigiocami e Riscalda la notte) per la raccolta di libri, giochi e coperte usati a favore di ONG locali e gli incentivi al riuso tramite “Usa&Riusa”, mercatini per la vendita di mobili usati a favore di non profit locali, e “Second Hand”, una vetrina online per lo scambio di prodotti usati in buono stato e il ritiro dell’usato IKEA a fronte di un buono acquisti.

Info: IKEA Italia  www.ikea.com.

G. Scotti

 Versione stampabile




Torna