Leonardo e il suo Codice Atlantico ambasciatori della Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano ad EXPO 2015

Milano, Veneranda Biblioteca Ambrosiana: La mente di Leonardo. Disegni di Leonardo dal Codice Atlantico

  Cultura e Spettacoli  

Dal 10 marzo al 31 ottobre 2015, per tutto il periodo dell’Esposizione Universale, la mostra “La mente di Leonardo. Disegni di Leonardo dal Codice Atlantico”, allestita nei due spazi della Pinacoteca Ambrosiana e della Sagrestia del Bramante nel convento di Santa Maria delle Grazie, propone 88 fogli che coprono gli interessi artistici, tecnologici e scientifici del Genio del Rinascimento, lungo tutta la sua carriera. La mostra permetterà di conoscere la personalità di Leonardo e la ricchezza delle tematiche da lui toccate, la varietà dei suoi campi di interesse e di studio, la particolarità della sua opera e del suo genio nel contesto del Rinascimento italiano.

L’iniziativa chiude il ciclo di esposizioni iniziate nel 2009, in occasione del IV centenario dell’apertura al pubblico dell’Ambrosiana, per offrire ai visitatori l’opportunità di potere ammirare nella quasi sua interezza il Codice Atlantico, la più ampia e stupefacente collezione di fogli leonardeschi che si conosca. Questo enorme volume (401 carte di mm 650x440) fu allestito nel tardo Cinquecento dallo scultore Pompeo Leoni, che raccolse, quasi alla maniera di zibaldone, una raccolta miscellanea di scritti e disegni vinciani costituita di circa 1750 unità. Il materiale raccolto nel Codice Atlantico abbraccia l'intera vita intellettuale di Leonardo per un periodo di oltre quarant'anni, cioè dal 1478 al 1519 e contiene la più ricca documentazione dei suoi contributi alla scienza meccanica e matematica, all'astronomia, alla botanica, alla geografia fisica, alla chimica e all'architettura. Disegni di ordigni da guerra, macchine per scendere nel fondo del mare o per volare, dispositivi meccanici, utensili specifici di vario genere frammisti a progetti architettonici e urbanistici. Nel Codice Atlantico c’è anche la registrazione dei suoi pensieri attraverso apologhi, favole e meditazioni filosofiche. I singoli fogli sono gremiti di annotazioni sugli aspetti teorici e pratici della pittura e della scultura, dell'ottica, della teoria della luce e dell'ombra, la prospettiva sino alla descrizione della composizione dei materiali usati dall'artista.

La mostra “La mente di Leonardo”, curata da Pietro C. Marani, propone un nucleo di 88 fogli - esposti in due tempi, di tre mesi ciascuno - che illustrano alcune delle principali tematiche artistiche, tecnologiche e scientifiche, cui Leonardo si è interessato lungo tutta la sua carriera, e che si articolano in sezioni che danno conto di Studi di idraulica, Esercitazioni letterarie, Architettura e scenografia, Meccanica e macchine, Ottica e prospettiva, Volo meccanico, Geometria e matematica, Studi sulla Terra e il Cosmo e Pittura e Scultura. Quasi seguendo l’ordine delle proprie competenze elencato dallo stesso Leonardo nella celebre missiva con cui offre il suo lavoro a Ludovico il Moro.

Sfogliando le pagine del Codice Atlantico - afferma Pietro C. Marani - in questo cuore segreto di Milano, ed esaminando i disegni e le carte in esso contenute, si rivive l’emozione di un contatto diretto con la mente di Leonardo, mentre si è catapultati nell’atmosfera e nel clima degli anni gloriosi del collezionismo milanese. Quando Galeazzo Arconati, nel 1637, poteva donare i preziosi manoscritti di Leonardo da lui fino ad allora posseduti, e custoditi nel Castellazzo di Bollate, alla Biblioteca Ambrosiana appunto.

Lungo il percorso della mostra si possono ammirare una veduta di chiesa a pianta cruciforme, che ricorda l’abside di Santa Maria delle Grazie a Milano; disegni per edifici ottagonali; lo studio per il Tiburio del Duomo di Milano, che testimonia la presenza effettiva di Leonardo in quel cantiere; i disegni per una galleria sotterranea, per una fortezza a pianta semi-stellare, per un ponte mobile. Questi ultimi tre studi d’arte militare danno l’idea delle applicazioni pratiche con cui Leonardo dovette cimentarsi al servizio dei potenti del suo tempo, come Ludovico il Moro, preoccupati per la loro sicurezza.

La sezione ‘Congegni e invenzioni’ analizza uno dei campi di indagine più spettacolare esplorato da Leonardo: quello sul volo umano, qui rappresentato da quattro studi in cui la macchina volante è associata allo studio delle ali battenti.

Il catalogo della mostra è a cura di De Agostini.

Info: La mente di Leonardo. Disegni di Leonardo dal Codice Atlantico - Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Sala Federiciana, in piazza Pio XI, da martedì a domenica (chiuso lunedì) dalle 10,00 alle 18,00, e Sagrestia Monumentale del Bramante, con ingresso da Via Caradosso, lunedì 09,30 / 13,00 e 14,00 / 18,00 e da martedì a domenica: 8.30 / 19.00 - tel 0280692248 - prenotazione.visite@ambrosiana.it - wwwambrosiana.it.

G. S.

  • img1
  • img2
  • img3
 Versione stampabile




Torna