Achab: due nuovi strumenti per la business continuity e la gestione IT delle PMI

Achab, che opera dal 1994 come distributore italiano specializzato nello scouting e nell’introduzione in Italia di soluzioni IT innovative, ha presentato due nuovi prodotti destinati alle PMI: Datto, la soluzione di backup, recovery e business continuity che assicura i tempi di ripartenza più bassi a fronte di un problema e Autotask Endpoint Management, la piattaforma cloud di RMM (Remote Monitoring and Management) per la gestione automatizzata del parco macchine.

L’introduzione dei nuovi prodotti conferma il nostro posizionamento come punto di riferimento per i fornitori di servizi IT. - commenta Andrea Veca, CEO di Achab - Vogliamo infatti offrire un pacchetto completo di soluzioni innovative che consentano agli operatori del canale IT di servire le PMI in modo efficiente e profittevole.

Datto è una soluzione di backup, recovery e business continuity che permette alle aziende di essere immediatamente operative anche in caso di perdita totale di dati, crash del sistema o di disastro. Datto, infatti, effettua il backup dei dati, server e applicazioni e li replica in automatico nel cloud. Non solo il server, ma anche tutta l’attività dell’azienda sono pronti a ripartire in pochi istanti, anche in caso di inaccessibilità fisica dei sistemi, e le perdite dovute al downtime saranno ridotte al minimo.

In sostanza, la soluzione Datto, completa di hardware, software, cloud e servizi di disaster recovery, permette ai fornitori di servizi IT di gestire tutti i clienti da un’unica console e mettere in campo politiche commerciali molto competitive.

Per i service provider, scegliere questa soluzione - commenta Claudio Panerai, CTO di Achab - non vuol dire soltanto realizzare una vendita immediata al cliente finale, ma anche costruire un business duraturo e ricorrente attraverso la vendita dei relativi servizi a supporto,.

In sintesi Datto garantisce: protezione continua dei dati, delle applicazioni e delle macchine grazie alla replica automatica; ripartenza immediata grazie al ripristino istantaneo dei sistemi in locale o dal cloud; continuità del business anche in caso di disastro, grazie alla virtualizzazione istantanea l’azienda può continuare ad accedere al proprio sistema informativo; una ampia e completa gamma di soluzioni per rispondere alle esigenze specifiche delle aziende di ogni dimensione e di ogni budget.

Autotask Endpoint Management (AEM), invece, è la soluzione cloud che consente di monitorare, gestire e tenere sotto controllo il sistema IT dei clienti da remoto. Autotask Endpoint Management rende il lavoro del fornitore IT più produttivo, migliorandone la qualità e la sicurezza dei servizi offerti. La soluzione, facile da utilizzare e flessibile, permette così di automatizzare le operazione ripetitive, liberando tempo per erogare nuovi servizi.

Tutti i dispositivi in gestione (PC, tablet e smartphone) hanno installato un agent leggero: un tecnico virtuale sempre pronto che si occuperà di eseguire anche su più macchine in contemporanea attività programmate, facendo guadagnare in efficienza.

Autotask Endopoint Management - continua Panerai - permette ai fornitori di servizi IT di aumentare l’efficienza, di erogare servizi di qualità e di incrementare il numero di clienti grazie all’automazione di tutte quelle attività che sono a basso valore aggiunto, time consuming e a elevato rischio di errore.

Autotask Endpoint Management assicura i seguenti vantaggi: riduzione dei costi grazie al cloud: non ci cono costi per il server, backup e per la corrente; risparmio di tempo perché tutte le attività avvengono in un’unica interfaccia web facile da utilizzare; miglioramento della qualità dei servizi perché le attività a basso valore aggiunto vengono automatizzate; sicuro aumento della base clienti grazie all’automazione dei servizi.

L’adozione di una piattaforma di RMM offre numerosi vantaggi anche ai clienti del fornitore di servizi IT: maggiore controllo sulla pianificazione degli interventi, tempi di reazione più rapidi, possibilità di creare prototipi durante le fasi di intervento massivo (patch, aggiornamenti) e soprattutto prevenzione. L’utilizzo di una piattaforma articolata e pervasiva come Autotask Endopoint Management permette infatti di realizzare il concetto di manutenzione predittiva: prevedere eventuali guasti e prevenirli, aspetti sempre più importanti per il proliferare dei device e per la pervasività delle soluzioni digitali in tutti gli ambiti di una organizzazione (dalla produzione alla commercializzazione). L’utilizzo di AEM assicura quindi agli utenti finali un migliore rispetto degli SLA e una riduzione delle situazioni a rischio.

L’IT non è più percepita come un costo ma come una necessità per essere sul mercato, è uno strumento di produzione. Gli operatori IT devono fornire questo strumento garantendo qualità ed affidabilità a costi contenuti e prevedibili. Lo scenario è in forte evoluzione e richiede agli operatori di trasformare la fornitura di infrastruttura (prodotti) in fornitura di servizi per essere flessibili e competitivi, e cioè rimanere sul mercato. - commenta Andrea Veca - La missione di Achab è di selezionare e fornire agli operatori tecnologie che abilitino questa trasformazione e che, oltre a rispondere alle necessità dei propri clienti, consentano di costruire un modello di business profittevole, avere economie di scala e garantire affidabilità e qualità dei servizi offerti. La necessità non è più semplicemente avere lo strumento di produzione ma sapere che funziona senza interruzioni (come l’energia elettrica). Sicurezza, gestione e business continuity sono le tre principali esigenze dei clienti e degli operatori per rispondere a questa necessità. - prosegue Andrea Veca - Queste esigenze sono vere anche per le PMI e le risposte tecnologiche non sono più un privilegio costoso. Questo ostacolo è stato superato dall’innovazione e soprattutto dal concetto di “fornitura di servizio” che riduce o elimina onerosi investimenti iniziali. Achab ha selezionato le tecnologie più innovative per rispondere a queste richieste e renderle fruibili alle imprese di ogni dimensione attraverso gli operatori del canale IT.

Info: www.achab.it

Giovanni Scotti