Sono state visitate le cantine dell’azienda agricola Gradis’ciutta di San Floriano del Collio, le cantine Livio Felluga e l’osteria Terra e Vini di Brazzano di Cormons

I Sapori del Collio: showcooking per giornalisti e addetti ai lavori

  Food and beverage  

A pochi giorni dalla XII edizione dell’evento goriziano gastronomico “Gusti di Frontiera”, la Provincia di Gorizia ha organizzato “Sapori del Collio, gustare il territorio isontino con il tempo”, un itinerario di due giorni per presentare le eccellenze enogastronomiche del territorio Collio e dell’Isontino.

Il Collio è un gruppo di colline site ad ovest della città di Gorizia, in cui si respira una atmosfera sospesa, tipica delle città di confine.

Gorizia è famosa per il suo Castello medievale, dal quale si gode una bella vista panoramica su tutte le colline circostanti. Possiede numerosi parchi ed importanti musei, come quello della Grande Guerra e della Moda.

Il Collio, che è stato teatro di scontri durante la prima guerra mondiale, oggi è sinonimo nel mondo di vini bianchi di alta qualità, tutti caratterizzati da una spiccata mineralità ed una grande longevità. Il Collio, bagnato a sud est dal fiume Isonzo e a nord ovest dal torrente Iudrio, mentre a sud si immerge nella fertile pianura friulana, grazie ad un microclima unico per ventilazione ed escursione termica,, in grado di sposarsi perfettamente con la “ponca”, terreno fatto di marne di origine eocenica, è apprezzato non solo per i vini, ma anche per la frutta e per l’olio.

A proposito di vini bianchi, parlando del Collio, si fa essenzialmente riferimento a quattro vitigni: la Malvasia (dal colore paglierino chiaro con riflessi verdognoli, con un profumo netto, dal lieve aroma caratteristico che ricorda la frutta esotica ed il pepe bianco; al palato si presenta asciutto, fresco, vivace e di buon corpo. Ottimo aperitivo, accompagna bene minestre, risotti e pesce anche grasso), la Ribolla Gialla (la sua presenza nel Collio è ampiamente documentata fin dai tempi antichi. Ha un colore paglierino vivace ed profumo elegante ed intenso. Il sapore è vivace ed armonico. Predilige frutti di mare e piatti delicati di pesce), il Friulano (colore paglierino con piacevoli caratteristici riflessi verdognoli ed un profumo personale, con delicato aroma fresco vegetale e sentore di mandorla. Il sapore è pieno, di corpo, armonico. Si accosta a piatti di pesce e al prosciutto locale) e il Picolit (vino nobile e rarissimo, dal colore giallo paglierino con riflessi dorati più o meno intensi, profumo coinvolgente e piacevole che ricorda i fiori di campo ed il miele d’acacia. Il sapore è dolce, ampio, vellutato. Vino da conversazione).

In zona non mancano i vini rossi con, in testa, il Collio Rosso, che si ottiene dall’unione dei più pregiati vitigni a bacca rossa del territorio.

Un assaggio del Collio si può avere visitando le cantine delle aziende agricole locali, passeggiando nei vigneti o nei piccoli borghi e visitando il Museo provinciale della grande guerra, nell’anno in cui si celebra il centesimo anniversario dell’inizio del conflitto,

Giovedì 3 e venerdì 4 settembre i giornalisti hanno così potuto visitare conoscere alcune eccellenze dell’enologia e della gastronomia di questa zona transfrontaliera, che vive ogni giorno una scambio di cultura, lingua o tradizioni.

L’azienda agricola Gradis’ciutta di San Floriano del Collio - L'azienda si trova nel cuore del Collio a pochi chilometri da Gorizia e dal confine con la Slovenia. E’ a conduzione familiare. Produce 9 vini di collina grandi in equilibrio ed eleganza, alcuni in purezza, altri ottenuti da assemblaggi d'uve e di vini di produzione propria, selezionati già dai vigneti. L’azienda si avvia, nel rispetto dell'ambiente, a coltivare i suoi vigneti secondo il metodo biologico

Le cantine Livio Felluga - L'azienda agricola è situata a Brazzano di Cormòns (GO) nella zona DOC Colli Orientali del Friuli con una superficie di 200 ettari, di cui 155 vitati ed una produzione di 850.000 bottiglie annue. Vini bianchi: Terre Alte, Illivio, Friulano, Pinot Grigio, Sauvignon, Chardonnay, Ribolla Gialla, Malvasia, Sharis. Vini rossi: Sossó Riserva, Refosco dal Peduncolo Rosso, Vertigo, Rosso. Vini dolci: Picolit. E' possibile visitare la cantina, degustare i vini e alloggiare nell'Osteria con alloggio "Terra & Vini" di proprietà dell'azienda (tel +3904860028 - info@terraevini.it).

L'Osteria "Terra & Vini" propone piatti vari con prodotti locali tipici di alta qualità, legati alla stagionalità e al territorio, come, ad esempio Salumi e formaggi di Cormons, Prosciutto cotto al taglio con pane ai cereali di Trussio , Insalatina d'Oca Tiepida in Confit con Melograno, Polentina di Socchieve con Fonduta di Caciotta di Cormons, Sformatino di Zucca e Ricotta Carnica, Gnocchi di Patate con Ragù D'Anatra, Orzotto alla Valeriana con Fiocchi di Prosciutto D'Osvaldo e Tartufo, Stinco di Vitello al Forno con Purè di Topinambur, Coscia d'Oca "a la vecia" con Polenta di Grano Saraceno, Gelato alle Castagne, Crema Antica Gelata con Salsa all'Arancio, Tortino al Cioccolato Fondente e cristalli di menta. Info: Via Risorgimento 1, 34071, Brazzano di Cormons (GO) - tel +39048160203 - info@liviofelluga.it - www.liviofelluga.it

Giovedì 3, inoltre, gli invitati hanno partecipato anche allo Show Cooking svoltosi alla Lanterna d’Oro di Borgo Castello, i cui locali sono di proprietà della Provincia, dove un gruppo di chef ha preparato le degustazioni tipiche di Gorizia, Asti, Fermo, Nogara e Alcamo, vale a dire delle piccole realtà che fanno parte del club “Piccole Italie”.

Il club “Piccole Italie” è un innovativo progetto di “soft-marketing” territoriale che si sostanzia in un network di entità locali caratterizzate da una spiccata “vocazione identitaria”. E’ un originale ed esclusivo rapporto di collaborazione tra realtà italiane che condividono una strategia di sviluppo basata sui valori dell’identità territoriale e del “saper fare”. Il club riunisce eccellenze e competenze degli associati per far conoscere in Italia e in Europa sia i prodotti che i luoghi delle “Piccole Italie”, percorsi di nicchia e spesso esclusi dai grandi circuiti turistici ed enogastronomici promossi nel nostro Paese e all’estero, ma che costituiscono quel mosaico di saperi e sapori che rappresenta la più grande opportunità di sviluppo sostenibile per i territori italiani che li esprimono. Attualmente fanno parte della rete le entità di sei regioni italiane: Calabria, Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Veneto e Sicilia. Il percorso di aggregazione ha visto come players “fondatori” il Comune di Fermo con il Festival Tipicità, il Comune di Nogara con la Strada del Riso Vialone Nano Veronese igp, il Comune di Asti e la Provincia di Gorizia. A questi si sono successivamente aggiunti il comune di Alcamo e Confindustria Reggio Calabria.

  • img1
  • img2
  • img3
  • img4
  • img5
  • img6
 Versione stampabile




Torna