Dal lontano medioevo i salumi regnano sulla tavola della Pasqua

Salumi Pasini: Eccellenze Regionali dalla Lombardia, nuova linea che valorizza le carni suine lombarde

  Food and beverage  

A Milano, in occasione del Fuorisalone 2107, presso la Salumeria del Design in Via Stazio 18 (Metro Pasteur), è stato anche possibile assaggiare una selezione dei prodotti del Salumificio Pasini, che produce salumi con lavorazione artigianale e da maiali tutti italiani, per lo più dalla Lombardia. Molte lavorazioni vengono fatte ancora a mano e la stagionatura avviene in sale rivestite di legno, per mantenere aromi e profumi. Insomma da provare!

La tradizione di mangiare salumi a Pasqua si fa risalire al lontano Medioevo quando la fine della Quaresima veniva festeggiata con i salami o le salsicce: dal maiale, macellato dal 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, fino al 14 gennaio, festa di Sant’Antonio, e dalla lavorazione dei suini insaccati in budelli naturali, si ottenevano salumi la cui stagionatura poteva variare da pochi giorni a diverse settimane. Il Carnevale, che rappresentava l’inizio del periodo di rinuncia alla carne prima del periodo quaresimale, si celebrava con prodotti freschi o che richiedevano una breve stagionatura, mentre il giorno di Pasqua, che segnava la fine del digiuno, veniva celebrato gustando tutti i tipi di salumi, anche quelli più stagionati. Secondo tradizioni più recenti, invece, il momento ideale per consumare carne ed insaccati, durante le gite fuoriporta e i barbecue, è diventato anche il lunedì dell’Angelo, la famosa Pasquetta.

Per le feste pasquali il Salumificio Pasini, azienda familiare, creata nel 1949 da Angelo Pasini, imprenditore originario di Abbiategrasso, con più di sessant’anni di esperienza nei salumi di alta qualità, propone la linea Eccellenze Regionali dalla Lombardia, una pregiata selezione di prodotti.

È una vera scommessa in cui crediamo molto - ha affermato Andrea Pasini, Responsabile Commerciale del brand - Abbiamo voluto creare una linea che valorizzasse il nostro territorio lombardo e le sue carni.

Per la Pasqua 2017, dunque, l’azienda ha selezionato, con cura, le migliori materie prime per i suoi prodotti freschi, stagionati, insaccati e cotti. Nelle case degli italiani e nei pic nic all’aperto non potranno mancare la Luganega (insaccato fresco di carne di suino) in versione classica, piccante con peperoncino e paprika o con semi di finocchio, le Salamelle, tipiche delle grigliate tra amici, i Verzini, prodotti con lo stesso impasto della Luganega classica ma legati a mano in versione “salamini” e la Pasta di salsiccia, perfetta per un sugo saporito.

In tutti i prodotti Salumi Pasini non sono presenti allergeni (sono, quindi, gluten free e senza lattosio), coloranti e OGM.

Abbiamo voluto spingerci oltre nonostante sia già un bel traguardo l’utilizzo di animali nati e allevati in Italia. - ha sottolineato Filippo Pasini, Responsabile della Produzione - Molte aziende, infatti, utilizzano impropriamente la dicitura “carne italiana” nonostante i suini siano nati all’estero e solo in un secondo momento allevati nel nostro Paese.

Info: Salumi Pasini - www.salumipasini.com/

Giovanni Scotti

  • img1
  • img2
  • img3
  • img4
  • img5
  • img6
 Versione stampabile




Torna