Ravenna, Gatteo Mare e Bellaria Igea Marina: la Notte del Liscio 2017

Dopo la calorosa accoglienza di pubblico della prima edizione, dal 9 all’11 giugno, si svolgerà la seconda edizione della Notte del Liscio: un intero weekend, promosso da Regione, Comuni della Romagna ed associazioni di categoria, che, con la direzione artistica di Giordano Sangiorgi e Marco Barbieri, vedrà tanti artisti contemporanei accompagnare le orchestre di liscio più famose d’Italia per celebrare l’identità del liscio, ma anche per reinterpretarlo in chiave contemporanea con il loro stile inconfondibile.

Il liscio in Romagna ha avuto inizio con Carlo Brighi, detto Zaclèn (anatroccolo, per la sua passione per la caccia alle anatre), che, per cinquant’anni da fine ‘800, viaggiò con la sua orchestra per tutta la Romagna, suonando la musica da ballo nel suo salone di legno che innalzava, all’arrivar della sera, sulle aie, sui campi, nelle piazze dei paesi. La sua orchestra era formata da tre violini, un clarinetto in do e un contrabbasso. Nel 1928, poi, Secondo Casadei, dopo aver fatto parte per alcuni anni dell’orchestra Brighi, fondò la sua orchestra, con grandi innovazioni, aggiungendo nuovi strumenti che arrivavano dal jazz: il sax mi bemolle (che, con il clarinetto in do, crea il tipico sound romagnolo), la batteria, il banjo ed anche il cantante (grande novità per allora), diventando, in breve tempo, l’orchestra più popolare ed amata in Romagna, conquistando l’affetto e la simpatia di un vasto pubblico. Nel 1954, il direttore artistico dell’etichetta discografica La Voce del Padrone suggerì il titolo “Romagna Mia” ad una canzone, che Secondo Casadei aveva intitolato “Casetta Mia”: da più di 60 anni Romagna Mia è, a pieno titolo, la canzone più ballata nelle balere di tutta Italia ed è l’inno dei Romagnoli per antonomasia. Interpretata da artisti di ogni genere, da Claudio Villa a Gloria Gaynor, dai Deep Purple a Goran Bregovic (che l’ha interpretata, in coppia con Samuele Bersani al Festival di Sanremo del 2012, e alla prima edizione della Notte del Liscio nel 2016), pare che Romagna Mia piacesse tanto anche a Papa Giovanni Paolo II, che si univa al coro dei gruppi romagnoli alle udienze in San Pietro e che, come dichiarato in alcune sue interviste, “canticchiava” anche da solo nei momenti meno impegnativi.

La Notte del Liscio, che si svolgerà non solo nelle piazze, ma anche nelle spiagge, trasformate in balere vista mare, sarà un tributo ad una storica tradizione romagnola non in chiave nostalgica, ma accogliendo le innovazioni e contaminazioni musicali degli artisti pop di ieri e di oggi.

Si entrerà nel vivo della manifestazione, venerdì 9 giugno, alle 21, nel centro storico a Ravenna, dove è previsto un talk show con proiezioni documentarie, racconti, aneddoti e curiosità di Riccarda e Raoul Casadei, (rispettivamente figlia e nipote di Secondo Casadei, incontrastato maestro del liscio ed autore di Romagna Mia). Insieme ad esponenti del mondo della cultura e del giornalismo commenteranno alcuni estratti del documentario in tre puntate dedicato al liscio programmato da metà giugno sul canale Sky Arte.

Per sabato 10 giugno è previsto un doppio appuntamento a Gatteo e a Bellaria Igea Marina. Sul palco, allestito ai Giardini Don Guanella di Gatteo, si esibiranno Moreno Il Biondo, la cui orchestra interpreterà le celebri melodie di Secondo Casadei, sulle cui note si esibiranno i ballerini di alcune scuole di ballo romagnole, Mirco Mariani & Extraliscio, che si esibirà assieme a La Nuova Compagnia di Canto Popolare (che festeggia i 50 anni di attività), Shantel e Pupo. Nella Piazza Capitaneria di Porto di Bellaria Igea Marina ci saranno i “Casadei Social Club”, ensamble di oltre 20 elementi, che mette insieme giovani musicisti virtuosi con personaggi storici del liscio e ballerini, diretti da Mirko Casadei, con Morgan, Roy Pacy & Aretuska, Eugenio Bennato e i Khorakhanè, Sempre a Bellaria, sabato 10 giugno, il gran cerimoniere della Notte del Liscio sarà Raoul Casadei, il Re del Liscio.

Anche per questa seconda edizione della Notte del Liscio è confermato il Concorso Romagna Mia 2.0, rivolto a tutti gli artisti “under 35” (band, cantautori, cantanti, rapper, musicisti e artisti di ogni genere e stile) per reinterpretare i brani storici della tradizione della Terra di Romagna.

Info, programma completo: www.notteliscio.it

Giovanni Scotti