La manifattura toscana si prepara a festeggiare i 200 anni di attività

Sigari TOSCANO di Enrico Mannucci

  Cultura e Spettacoli  

Lunedì 20 novembre, a Milano, presso il The Yard Hotel, Gaetano Maccaferri, Presidente Gruppo Maccaferri, ed Enrico Mannucci, autore del libro, hanno presentato il volume Sigari TOSCANO, edito da Rizzoli.

Nel corso della presentazione, moderata da Claudio Brachino, direttore di Videonews, ha portata la sua testimonianza anche Lorenza Pardi, maestra sigaraia.

Nelle 240 pagine il volume celebra i 200 anni, che ricorreranno nel 2018, dei sigari a marchio TOSCANO, un brand Made in Italy, che è famoso ed apprezzato in tutto il mondo.

Secondo la leggenda, nell’agosto 1815, nella Manifattura Tabacchi di Firenze, una partita di tabacco, lasciata ad essiccare al sole estivo, fu bagnata da un violento acquazzone: l’azienda decise di non buttare tutto quel tabacco, ma di utilizzarli per produrre sigari economici, da vendere al popolo di Firenze. Fu, però, subito un grande successo: l’acqua, infatti, aveva fatto fermentare il tabacco dandogli un gusto del tutto “nuovo”. E’ nato, così, il sigaro TOSCANO, che, dal 1818, è entrato regolarmente in produzione. Nel 2006, poi, è nata MST, quando il Gruppo Industriale Maccaferri ha acquisito dalla BAT Italia il ramo d’azienda che produce e commercializza i sigari a marchio TOSCANO. L’operazione, che ha riportato in mani italiane un marchio nazionale storico, si inserisce nelle logiche strategiche che contraddistinguono il Gruppo Maccaferri, presente da più di un secolo in diversi settori agro-industriali.

La filiera del sigaro toscano è l’unica filiera tabacchicola interamente italiana: dalla produzione del tabacco Kentucky alla fabbricazione del sigaro, che si è svolta principalmente a Firenze, per quasi 130 anni, a partire dal 1818. Negli anni successivi al periodo post-bellico lo “Stortignaccolo”, come viene soprannominato il sigaro toscano, ha lasciato definitivamente il capoluogo toscano per trasferire la sua produzione a Lucca e a Cava de' Tirreni.

La Manifattura principale di Lucca ha avuto sede, dal 1853 circa sino al giugno 2004, in un ex convento di suore domenicane. Dopo la produzione è stata trasferita in una struttura più funzionale e moderna, situata nell'area industriale di Lucca, a Mugnano.

Dal 1912 Cava de' Tirreni è un’altra delle sedi principali della produzione del famoso sigaro italiano. La tradizione vuole che le prime coltivazioni di tabacco, in Campania, furono volute da Gioacchino Murat ai tempi del Regno di Napoli e che la produzione di tabacco, da allora, è una delle fonti di guadagno per la popolazione cavese.

I coltivatori diretti del tabacco Kentucky (in Veneto, Campania, Lazio, Valdichiana e Valtiberina) conferiscono, annualmente, il loro raccolto al Centro di Ricevimento di Foiano della Chiana (AR), dove avvengono molte importanti attività quali, ad esempio, la perizia del tabacco, il supporto agronomico e la selezione del tabacco destinato alla fascia e al ripieno. Nell’ottobre del 2003 il Centro di di Ricevimento di Foiano ha festeggiato i 100 anni di vita e rimane uno dei snodi principali nella realizzazione del sigaro TOSCANO.

Ad oltre due secoli dall’avventurosa nascita dei sigari TOSCANO, il volume ne ricostruisce le tecniche di produzione e la storia, illustrandone i legami col territorio e la fascinazione esercitata nel corso del tempo e su un pubblico ampio e variegato.

Brusco ma sincero, talvolta aspro, ma generalmente aperto ai contatti col mondo, il sigaro TOSCANO è una metafora viva del carattere stesso della sua terra.

Il libro, uscito lo scorso 16 novembre, è arricchito dalle storie dei personaggi (da Garibaldi a Mascagni, dal “Tenente Colombo” a Clint Eastwood) che hanno amato il sigaro toscano e lo amano ancora oggi.

Molte le suggestioni legate al lifestyle di questa passione: profumi, sapori e colori che richiamano la natura, il territorio e il made in Italy, dal vino al cuoio, dal cibo alla musica lirica.

Il volume è caratterizzato da un ampio e raffinato apparato iconografico che illustra la storia, la manifattura e gli abbinamenti possibili tra il fumo e altri piaceri della vita.

Completa il volume una selezione di opere d’arte della collezione di Manifatture Sigaro Toscano dedicata al mondo del “fumo” in tutte le sue declinazioni.

Info: www.manifatturesigarotoscano.it

Giovanni Scotti

  • img1
  • img2
  • img3
  • img4
  • img5
 Versione stampabile




Torna