Liverpool protagonista nell’estate di Blue Air: 4 voli a settimana Bergamo-Liverpool

14/06/2017


La compagnia Blue Air, insieme a Sacbo, marketing Liverpool e Visit Britain ha svelato le opportunità e le attrattive del nuovo volo Bergamo Liverpool e della città patria dei Beatles, che, quest’anno, celebra i 50 anni dall’uscita dell’iconico album Sgt. Pepper.

Dallo scorso 31 marzo, ogni lunedì, mercoledì, venerdì e la domenica da Bergamo parte il volo Blue Air per Liverpool, operato con Boeing 737-800.

Una scelta coraggiosa, su uno scalo dove c’è Ryanair protagonista. Ma crediamo fortemente in questo collegamento e siamo concentrati sullo sviluppo di questa novità. - ha detto Mauro Bolla, country manager Italia Blue Air - Abbiamo ampliato l’offerta per i viaggiatori italiani aggiungendo una nuova destinazione diretta da Milano Bergamo per Liverpool con il nuovo collegamento quadrisettimanale. - ha concluso Mauro Bolla - Sono fiducioso che il volo genererà nuove possibilità alle imprese di entrambi i Paesi.

Il piano strategico di Blue Air prevede di operare da e per aeroporti principali, attraverso un progetto di ampliamento di flotta, personale e frequenze. Il vettore, inoltre, ha investito 250mila euro per il rifacimento degli interni,di ogni Boeing 737, così da garantire una più confortevole esperienza di viaggio.

Il volo in partenza da Bergamo per Liverpool si aggiunge ai collegamenti già esistenti con Bacau e Costanza ed Iasi.

L’Italia continua a giocare un ruolo di primo piano all’interno delle strategie di sviluppo di Blue Air, a cominciare da Torino, nostra seconda base operativa dopo Bucarest - ha proseguito Bolla - tra i nostri 1.200 dipendenti ben 126 sono assunti in Italia con contratti italiani.

Da Torino sono state aperte, a giugno, le nuove rotte per Lisbona e Siviglia, dopo quelle inaugurate a primavera per Malaga e per Copenhagen; dal 29 giugno, poi, sarà la volta del collegamento per Trapani, tratta molto attesa da Caselle.

Il volo Bergamo Liverpool per noi è una manna dal cielo - ha aggiunto Simona Blandi, b2b manager Italia dell’Ente nazionale britannico per il turismo - visto che Liverpool era prima raggiungibile solo transitando da Manchester o Birmingham. In questo modo riceve una spinta tutta la regione del North England, finora non molto frequentata dai turisti italiani, che, quando però ci arrivano, apprezzano molto e portano sempre feed back positivi.

Liverpool, che ha un’ottima capacità ricettiva, dai brand internazionali a quelli indipendenti (circa 8.000 camere), propone una stagione particolarmente ricca di eventi per arrivare fino alla Biennale del 2018.