Milano, Spazio Rab: CINEMA VENTURINI di Gloriana Venturini,

02/11/2017


Domani, venerdì 3 novembre 2017, a Milano, presso lo SPAZIO RAB, in Corso San Gottardo, 41, alle ore 21, sarà presentato il libro CINEMA VENTURINI, scritto da Gloriana Venturini, che si è classificato primo nella sezione narrativa edita del Premio Internazionale di Poesia e Narrativa I Fiori sull’Acqua.

L’autrice con letture, proiezioni e foto d’epoca e chiacchiere in libertà ci porterà, nel periodo tra le due guerre mondiali, tra Lugo, la Romagna ed anche la Milano dei Navigli, dove una parte della famiglia si è trasferita, per raccontarci la storia vera del Cinema Venturini e dei suoi personaggi.

Figura centrale del libro è Don Evaristo Venturini, uomo di chiesa di Lugo di Romagna, un sacerdote fuori dagli schemi, amante del bello, con una donna al suo fianco, circondato dal lusso e da tante proprietà, dotato di un gran genio imprenditoriale, che creò e gestì il Cinema Teatro Venturini.

Da sempre in casa mia si parlava della fortuna di don Evaristo e della sua vita sopra le righe. - scrive Gloriana Venturini - Ho voluto indagare e, dopo oltre tre anni di ricerca, sono riuscita a ricostruire gran parte delle vicende politiche, storiche e personali, vissute da questo personaggio.

La presentazione avviene nello Spazio Rab, creato nel 2011 da un gruppo di volontari dell’associazione onlus Handicap … su la testa! (www.handicapsulatesta.org), che intende, così, creare un laboratorio esperienziale, che coinvolge 16 persone, di cui alcune con disabilità mentale, dove ci si cimenta nell’attività di bartender, di cucina e di organizzazione di piccoli eventi artistici e musicali. Mensilmente, ad esempio, sono realizzati aperitivi aperti al pubblico, spesso presso il circolo ARCI BIKO.

Grazie al lavoro fatto negli anni ed agli ottimi risultati raggiunti, il gruppo decide di investire maggiormente nel progetto, che viene riscritto e presentato a fondazioni/enti che lo possano sostenere e finanziare. Handicap …su la testa! e Fondazione Peppino Vismara sono i primi sostenitori: grazie a loro è costituita la Cooperativa sociale Baracca rl ONLUS e si ricerca uno spazio.

Viene così individuato lo spazio di Corso san Gottardo 41, anche grazie al progetto wemi (www.wemi.milano.it), ideato dal Comune di Milano, in collaborazione con il Politecnico di Milano ed una rete di 10 associazioni di zona 5 e 8 tutte operanti nel sociale ma con utenze diverse.