Quart (Aosta): Enovitis Extreme, prima edizione

30/07/2018


Sono stati oltre 500 gli operatori del settore vitivinicolo, provenienti da ogni parte d’Italia e da diversi paesi esteri, che hanno visitato, lo scorso 19 luglio la prima edizione di Enovitis Extreme, manifestazione dedicata alle Tecnologie per la Viticoltura Eroica, organizzata da Unione Italiana Vini in collaborazione con CERVIM, il supporto di VIVAL e patrocinata dalla Regione Valle d’Aosta, che ha avuto luogo a Quart (Aosta).

Situate tra i filari dell’Azienda Grosjean, che ha ospitato l’evento, hanno fatto mostra di sé oltre 100 macchine, presentate da circa 50 produttori. Per tutta la giornata nei vigneti si sono svolte le prove delle attrezzature da parte degli espositori, e sono state presentate tutte le novità e le tecnologie più avanzate per la viticoltura di montagna.

L’evento è stato arricchito da una tavola rotonda sul tema Vigneti Eroici tra tutela, valorizzazione e mercati, alla quale hanno partecipato Valeria Revel Chion (Regione Valle d’Aosta), Moreno Soster (Regione Piemonte), Michele Alessi (Ministero Politiche Agricole), Olivier Viret (Cantone di Vaud, Svizzera), Roberto Gaudio (CERVIM) e Stefano Celi (presidente VIVAL). Un momento formativo che ha toccato i temi e le problematiche principali relativi alla viticoltura eroica, in particolare analizzando il caso della produzione vinicola valdostana, caratterizzata da quantità ristrette ma di elevata qualità.

In particolare, Stefano Celi ha sottolineato come in Valle d’Aosta tutta la superficie coltivata a vite sia da considerare Viticoltura Eroica: forti pendenze, terrazzamenti, altitudine, generali condizioni di difficoltà ed che per questo è naturale che la prima edizione di Enovitis Extreme abbia avuto luogo nella Regione

Nel corso dei lavori è stato evidenziato come la definizione di Viticoltura Eroica si sia trasformata da espressione culturale (nata circa trenta anni fa proprio in Valle d‘Aosta) a vera a propria terminologia giuridica, essendo stata recepita dal Testo Unico del Vino del 2017. Perché si possa utilizzare questa definizione occorre infatti che la vigna presenti almeno uno di questi quattro requisiti: almeno 500 metri sul livello del mare, pendenza di almeno 30%, terrazzamento o, infine, trovarsi su piccole isole. Ed è quindi naturale che, in tali condizioni. siano necessarie attrezzature specificamente concepite.

Info: www.enovitisextreme.it

Roberta Leggiero