Expo Milano 2015: la moneta ufficiale dell’Esposizione Universale di Milano

5 maggio 2012


Giovedì 3 maggio, al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano, Giuseppe Sala, Amministratore Delegato di Expo 2015 SpA, Luc Luycx, coin designer di tutte le monete Euro, e Laura Cretara, creatrice delle più belle monete della Repubblica Italiana, hanno presentato il conio dedicato all’Esposizione Universale

La moneta ideata per Expo Milano 2015 è espressione di eccellenze artistiche e tecnologiche: sarà allo stesso tempo una Eco-coin, realizzata in metalli riciclati, e una “moneta intelligente”. Per la moneta di Expo Milano 2015 Laura Cretara ha progettato un particolare Albero della Vita che traendo la linfa dal globo terrestre corona i suoi cinque rami con cinque foglie diverse, ognuna simbolo di un continente: Nell’acero – ha spiegato - si identificano le Americhe, nel photos l’Asia, nell’agrimonio l’Africa, nell’eucalipto l’Australia, nella quercia l’Europa. Unità nella diversità e rispetto per il nostro pianeta: questo è il senso del mio disegno che tra l’altro coincide perfettamente con i principi e gli obiettivi del  programma dell’Expo di Milano del 2015. Laura Cretara, autrice di un lato della coniazione, ha spiegato il tipo di lavoro che accompagna la nascita di una moneta: Per un artista è un privilegio progettare e firmare una moneta poiché, a prescindere dal suo valore artistico, questa è destinata a rimanere nella memoria della storia, quanto meno come documento di un’epoca. Ma – ha aggiunto -  è anche una grande responsabilità poiché l’artista deve interpretare la realtà storica in cui vive e trasmettere con immagini simboliche quanto di positivo ci sia nei valori che tengono unita la società.

Sono molto contento – ha dichiarato Giuseppe Sala, AD di Expo 2015 SpA - che a tre anni di distanza dall’inaugurazione ci sia già la moneta dedicata all’Esposizione Universale. Da sempre la moneta rappresenta un simbolo dello scambio di beni e servizi tra persone. Così sarà anche per il conio di Expo Milano 2015. Le soluzioni innovative che saranno sviluppate per rispondere all’emergenza alimentare che preoccupa il mondo oggi hanno un valore inestimabile. A ricordarlo è la stessa moneta, che raffigura l’unione dei continenti e la collaborazione tra i popoli.

Nel corso dell’evento è stata anche inaugurata la mostra  Di mano in mano – Storia della moneta globale dall’antichità a Expo 2015. L’esposizione raccoglie rari esemplari di monete che hanno avuto una circolazione transnazionale, dalle prime monete dell’Asia Minore al progetto United Future World Currency, fino a quello nato per Expo 2015.

Il fondatore e presidente onorario della World Money Fair di Berlino, Albert M. Beck, ha ricordato il valore di testimonianza storica di monete e medaglie commemorative: Sono un ponte tra passato e presente. – ha affermato -Ci consentono di creare un rapporto mentale diretto e visivo con avvenimenti storici, politici e sociali e con culture passate. E sono espressione dell’arte e della loro storia. La differenza principale tra le monete e medaglie storiche e quelle moderne risiede nelle condizioni radicalmente differenti riguardo alla loro emissione, funzione e scopo. In passato, le monete e medaglie servivano per commemorare determinati personaggi e avvenimenti. Oggi, le edizioni commemorative rappresentano momenti correlati al mondo della politica e della finanza.

All’evento hanno partecipato anche i rappresentanti della Zecca Reale del Belgio, Sandro Sassoli, coordinatore del progetto e fondatore del Museo del Tempo, e Guido Crapanzano, consulente numismatico della Banca d’Italia.

Per Guido Crapanzano, esperto di numismatica, Expo Milano 2015 potrebbe disporre di una propria divisa, che avrebbe circolazione nell’ambito della manifestazione; a dare il nome alla valuta potrebbe essere uno studente universitario, attraverso un concorso. Oltre alle monete metalliche, presentate oggi, - ha inoltre anticipato - è allo studio la realizzazione di cartamoneta che verrà realizzata usando le più innovative soluzioni in campo tecnologico e artistico, con particolare attenzione ai criteri di sicurezza e anticontraffazione. Ad esempio, per impedire la trasmissione di batteri con il denaro, nel composto fibroso che verrà utilizzato per fabbricare i biglietti per l’Expo del 2015 sarà immessa una soluzione di argento colloidale, in grado di svolgere una efficace azione antibiotica, antibatterica, antiparassitaria e antiossidante. È poi in fase di progettazione una seconda iniziativa, che ai nostri giorni rappresenterebbe un requisito di unicità mondiale nonché il ritorno a una tradizione oggi caduta in disuso: la base aurea della cartamoneta. la valuta che circolerà all’interno di Expo Milano 2015 sarà convertibile in monete d’oro. Le valute disponibili per il cambio saranno di due tipi, il marengo europeo e la sterlina della Gran Bretagna e, per evitare ogni tipo di speculazione, la conversione tra la divisa dell’Expo e le monete d’oro sarà effettuata sulla base del prezzo ufficiale pubblicato giornalmente su quotidiano ‘Il Sole 24 Ore’.