Indesit Company, il secondo produttore di elettrodomestici in Europa per quota di mercato e il quinto nel mondo, ha vinto la prima edizione del Premio Intellectual Capital Value per limpegno profuso nello sviluppo del capitale umano, ossia per lâimpegno nello sviluppo delle persone, della loro motivazione e delle loro competenze e attitudini.
Il capitale umano è per Indesit Company un patrimonio prezioso e strategico.
In oltre trentâanni di attivitĂ Indesit ha avuto uno sviluppo che lâha trasformata da azienda leader in Italia a gruppo europeo, con unâanima italiana.
Questo percorso è stato reso possibile grazie anche a una politica volta alla valorizzazione costante di quellâasse intangibile che sono i talenti e piĂš in generale tutti i 17.000 dipendenti dellâazienda.
Il capitale intellettuale è esaltato nel suo ruolo da politiche volte alla valorizzazione delle diversitĂ culturali, job rotation anche a livello internazionale, lâinserimento di giovani talenti in ruoli sfidanti, formazione off e on the job. Tutto questo nellâambito di politiche meritocratiche, di sviluppo dello spirito di appartenenza e di condivisione dei valori aziendali.
In occasione del premio Intellectual Capital Value Summit ha condotto una ricerca fra oltre 500 manager su âIl Capitale Intellettuale delle aziende italianeâ. Dalla ricerca è emerso che il personale piĂš soddisfatto è nei servizi, la migliore immagine e reputazione caratterizzano lâindustria, mentre i team piĂš innovativi sono appannaggio del mondo finanziario.
Fra i fattori âIntangibiliâ, le aziende italiane brillano per lâenergia dei propri dipendenti (65%), ma scarseggiano nel learning e knowledge (48%). Valori elevati ottengono, in generale, la capacitĂ di innovare (59%) e la soddisfazione del personale (58%), mentre la competenza emotiva delle persone si presenta come area di grande miglioramento (49%). Lâimmagine della grande industria è mediamente buona (70%), mentre risulta scadente quella di grandi banche e assicurazioni (44%). La capacitĂ di innovarsi è elevata soprattutto nelle grandi industrie (72%) ma è buona anche nelle medie societĂ finanziarie e di servizi. In coda le industrie di medie dimensioni. La capacitĂ di accrescere e gestire la conoscenza (Learning e Knowledge) ha registrato valori molto contenuti. Grande industria (55%) e medie societĂ finanziarie (55%) e di servizi (54%) manifestano le minori criticitĂ . La piccola industria il valore peggiore (41%).