FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 5, 16 marzo 2008

Food and beverage, Tendenze

Troppi grassi nell’alimentazione degli Italiani
Soluzioni innovative in cucina per ridurli

Una sana ed equilibrata alimentazione è fondamentale per il mantenimento della salute e come  prevenzione nei confronti delle malattie cardiovascolari e cronicodegenerative, dell’obesitĂ  e del sovrappeso. Secondo il Rapporto sulla Salute nel Mondo dell’Organizzazione Mondiale della SanitĂ , che classifica l’obesitĂ  come uno dei 10 principali fattori di rischio per la salute a livello mondiale, piĂą di un miliardo di persone sono sovrappeso e fra queste almeno 300 milioni sono obese. Nel 2020, secondo le proiezioni del Rapporto OMS, se non verranno prese misure appropriate di controllo e prevenzione, saranno 5 milioni, rispetto agli attuali 3 milioni, le morti attribuibili a sovrappeso e obesitĂ . Il Dr.Carlo Lesi, Direttore dell’UnitĂ  Operativa di Dietologia e Nutrizione Clinica AUSL di Bologna, in occasione dell’incontro “Ruolo dei grassi alimentari nei confronti delle malattie metaboliche: impatto di nuove tecnologie culinarie”, organizzato a Milano da Tefal, ha spiegato l’importanza di una dieta corretta. Uno stile di vita “disordinato” e “nevrotico” che induce a saltare i pasti o a privilegiare il consumo di proteine animali, rispetto a quelle vegetali, favorisce scorrette abitudini alimentari. Invece di assumere le 5 porzioni di frutta e verdura consigliate dagli esperti della nutrizione, si consumano  piĂą carne rossa, alcool, snack dolci e salati, con un conseguente aumento dei grassi saturi e delle calorie ingerite.

Il Dr. Lesi ha così risposto alle seguenti  domande:

Quale ruolo giocano attualmente i grassi di derivazione alimentare nella comparsa dellepatologie cardiovascolari? Il 60% delle malattie cardiovascolari (infarto, ictus ed ipertensione) possono avere una base genetica, mentre il restante 40% è da imputare ad un’alimentazione ricca di grassi di origine animale e di acidi grassi trans (presenti ad esempio nella margarina). Questi ultimi vengono originati a partire dagli acidi grassi insaturi che, subendo un processo industriale di idrogenazione, vengono trasformati in acidi grassi saturi. Un’alimentazione ricca di acidi grassi saturi o trans o idrogenati, può manifestare in anticipo la predisposizione familiare alle malattie cardiovascolari, ovvero diminuisce l’età in cui insorge la malattia.

Quali sono gli elementi protettivi nei confronti delle patologie cardiovascolari che possiamo assumere attraverso la dieta? Sicuramente gli antiossidanti, quali le vitamine A, C ed E, che agiscono eliminando i radicali liberi prodotti dal catabolismo cellulare, e che sono chiamati in causa contro l’insorgere di patologie cronico degenerative e tumorali. In particolare gli antiossidanti possono essere facilmente assunti con la frutta e la verdura. Altri elementi protettivi sono gli acidi grassi essenziali Omega-3 contenuti nel pesce, che esercitano anche un’azione antinfiammatoria.

Quali tecniche culinarie consentono di preservare al meglio le proprietà salutari degli alimenti? Ogni tipologia di cottura se ben condotta conserva le proprietà nutritive degli alimenti, ma la cottura al vapore è quella che meno intacca la composizione bromatologica (mantiene le vitamine, i sali minerali ed gli oligoelementi).

Sulla base delle ultime ricerche e novità in campo nutrizionale, quale raccomandazione si sente di suggerire? Il mio consiglio è quello di seguire una dieta più varia e meno monotona possibile, in quanto la varietà dei nutrienti è alla base di una corretta alimentazione. I giovani mangiano poca frutta, verdura e pesce, e a tale fatto bisognerebbe porre rimedio, dato che tali abitudini portano ad un maggior rischio di sviluppare patologie cardiovascolari. La bellezza di un mosaico è data dall’insieme delle tessere, così come una corretta alimentazione è data dall’insieme degli alimenti. A tavola è importante essere socievoli e conviviali. Per questo il mio motto è: “mangiate con gioia!”.

In considerazione  delle  attuali preoccupazioni per la salute legate a scorrette abitudini alimentari, la  societĂ   Tefal, che nel lontano 1954 introdusse la prima pentola antiaderente, ha creato la nuova linea di prodotti “Nutritious & Delicious”  che consentono di cucinare ogni giorno in modo salutare senza rinunciare al gusto, alla semplicitĂ  e alla funzionalitĂ . Cucinare a vapore è una delle tecniche culinarie piĂą salutari, poichè non richiede l’aggiunta di grassi. Per questo tipo di cottura è stata realizzata la soluzione innovativa “VitaCuisine” che, grazie alla presenza di 3 scomparti di cottura indipendenti, permette di preparare per tutta la famiglia un intero pasto (pesce, pollame, frutta e verdura ). Si previene la degradazione dei nutrienti  e viene  preservato il gusto ed il sapore di ogni ingrediente. La temperatura a cui i cibi sono sottoposti è costante, oscillando tra 95° e 100°C.

Nella tradizione italiana la frittura occupa un posto rilevante.  Basti pensare ad alcuni piatti regionali tipici, quali il fritto misto alla piemontese, gli arancini siciliani, la pizzetta fritta di Napoli, le olive ascolane. Se si frigge seguendo determinate regole è possibile ottenere pietanze gustose e non dannose per la salute.Per chi non  vuole rinunciare a cibi che richiedono l’aggiunta di grassi di cottura ( come le patate fritte ) è stata realizzata la soluzione innovativa “ActiFry” per friggere in modo salutare con pochissimi grassi. La tecnologia esclusiva di “ActiFry” permette di preparare fritture leggere e con un basso apporto di grassi preservando le qualitĂ  nutrizionali degli alimenti.

Giuditta Bricchi