FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 9, 7 dicembre 2010

Arredo e Design, Tendenze

Le Fablier e Grande Arredo
Il Gruppo Le Fablier annuncia il closing dell’acquisizione del marchio Grande Arredo e si conferma leader del made in Italy di eccellenza

Si è completata in questi giorni l’acquisizione del marchio Grande Arredo da parte del Gruppo Le Fablier, leader nella produzione di mobili in legno pregiato. Attraverso questa nuova operazione, Le Fablier conferma e potenzia il proprio posizionamento nel settore dell’arredo.

La consolidata esperienza nella realizzazione di mobili di qualità, la cultura e la tradizione artigianale italiana, il forte desiderio di voler ricreare spazi abitativi personalizzati, attenti al benessere di chi li vive, caratterizzano da sempre la produzione Le Fablier che oggi si arricchisce, grazie a questa acquisizione, di ulteriori elementi distintivi.

Accurate lavorazioni e finiture altamente artigianali, qualità dei materiali, ricerca, tecnologia e innovazione contraddistinguono infatti la produzione di Grande Arredo, azienda storica nata nel 1969, garantendo l’unicità di prodotti ricchi di dettagli preziosi che conservano un inalterato valore nel tempo.

In comune le due aziende hanno la cultura dell’arredo e del design, la passione e il talento progettuale.

Attraverso questa acquisizione Le Fablier arricchisce ulteriormente le sue qualità di marchio già forte, e diventa sempre più il portavoce autorevole dell’italianità nel settore dell’arredamento a livello internazionale.

Ammiravamo da tempo il prodotto e la filosofia di Grande Arredo. - ha dichiarato Michela Barona, Amministratore unico di Le Fablier - Il nostro obiettivo per i prossimi cinque anni è riportarla a livelli superiori, sia di fatturati che di creatività, migliorando nell’insieme le economie di scala ad essa correlate. Più in particolare, prevediamo di inserire nella struttura giovani manager con nuove idee al fine di garantire, sia per il mercato italiano che per l’export, l’unicità di una cultura Grande Arredo diversa da quella Le Fablier.