FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 12, 25 settembre 2006

Ambiente, Sicurezza e Trasporti, Tutela dell´Ambiente

Acque reflue domestiche, assimilate, industriali: comunicazioni obbligatorie
La scadenza fissata al prossimo 12 ottobre 2006

Scarichi di acque reflue in fognatura

Entro il giovedì 12 ottobre 2006 i titolari di scarichi in fognatura di

acque reflue - solo domestiche;

domestiche e assimilate/industriali;

domestiche, assimilate e industriali

devono comunicare al Comune o al gestore del servizio idrico integrato, se delegato, informazioni differenti a seconda del tipo di acque scaricate.

 

Tipo di acque

Informazioni

acque

reflue

domestiche

acque

reflue

domestiche

+

acque

reflue

assimilate

acque

reflue

domestiche

+

acque

reflue

industriali

acque

reflue

domestiche

+

acque

reflue

assimilate

+

acque

reflue

industriali

eventuale cambiamento nella titolaritĂ  o nella rappresentanza legale dello scarico

sì

sì

sì

sì

dati identificativi delle unitĂ  immobiliari dalle quali decadono acque reflue assimilate da immettere nella rete fognaria

no

sì

no

sì

volume occupato da ciascuna unitĂ  immobiliare

no

sì

no

sì

attivitĂ  svolta

no

sì

no

sì

consumi idrici previsti

no

sì

no

sì

abitanti equivalenti stimati relativamente agli scarichi

no

sì

no

sì

estremi catastali delle unitĂ  da cui decadono le acque reflue industriali con una loro descrizione sommaria

no

no

sì

sì

volume occupato dalle unitĂ  immobiliari che producono acque industriali

no

no

sì

sì

estremi dell´autorizzazione allo scarico

no

no

sì

sì

Scarichi di acque reflue da insediamenti isolati

Sempre entro il 12 ottobre 2006, i titolari di scarichi di acque reflue domestiche in atto che provengono da insediamenti isolati devono comunicare alla Provincia:

·               i dati identificativi delle unitĂ  immobiliari dalle quali decadono acque reflue domestiche e assimilate;

·               il volume occupato da ciascuna unitĂ  immobiliare;

·               l´attivitĂ  svolta;

·               i consumi idrici previsti;

·               gli abitanti equivalenti stimati relativamente agli scarichi;

·               eventuale variazione nella titolaritĂ  dello scarico.