Dianthus — fiore noto con il nome di garofano - secondo un’antica leggenda nacque dalle lacrime di un pastore, innamorato e respinto da Diana, dea della caccia. Simbolo di amore passionale, il fiore degli dei è originario di Zanzibar e conserva la memoria di quel lontano paese nel calore del suo profumo, intenso e solare. Passeggiare in un giardino di garofani è compiere un percorso tra petali rossi, instabili, fluttuanti, e al tempo stesso inesauribili, come la bellezza. Socchiudendo gli occhi, seguendo il profumo di questi fiori, e delle rose, si può awertire la presenza di una donna dall’abito danzante, un fruscio scarlatto sugli steli d’erba e tra i rami degli alberi. Un’eroina in chiave metropolitana, vestita da Etro di rouches geometriche, ricami di metallo e stampe di graffiti: una dolce guerriera che vive il presente ma trae la sua forza anche dalla creatività del passato.

Dianthus di Etro, un classico moderno, ci trasporta in un giardino dai colori inalterati, tra mazzi di fiori che non appassiscono e non conoscono l’inverno. Una composizione floreale e speziata, dal design eterogeneo e armonioso, che non perde mai il suo aroma. Reale e virtuale, è tutto racchiuso nel flacone del profumo. La donna Dianthus, forte come una regina, romantica e carismatica, raccoglie l’invito di non ascoltare il tempo che le scorre intorno: il suo tempo è in questa fragranza, ed è assolutamente personale. Incurante dell’effimero. Protetto.

LE ORE DEL PROFUMO
Dianthus di Etro racchiude le suggestioni del giorno e della notte. Si sviluppa in un viaggio olfattivo che ripercorre i ritmi del corpo e della mente, in sintonia con quelli urbani, isole di una natura senza stagioni. Indossarlo significa sentirne ogni variazione sulla pelle. Esserne compresi. Una donna lo sa: ogni ora ha la sua emozione e il suo profumo.

Il mattino. È il momento della freschezza, quando il risveglio si appropria di noi, tentando di farci dimenticare i sogni. Ogni volta è una nascita, un richiamo alla vita. Il regno orgoglioso della luce, che non si cura della pigrizia, è annunciato da note agrumate e pungenti: quelle del luminoso Arancio Florida e del solare Geranio Bourbon - che regalano allegria, tono e allontanano le tensioni — e della principesca Assoluta di Rosa, così appassionata. Per iniziare con un inno alla positività.
Il pomeriggio. Il culmine dell’attività e della giornata è stemperato da attimi nostalgici che fanno fantasticare il riposo, che suggeriscono d’inseguire l’altrove. Arriva l’urgenza di stimoli, quelli esotici degli accordi speziati e piccanti del Pepe Rosa e dello Zenzero — capaci di accendere la creatività - che attorniano l’aroma protagonista, l’Assoluta di Garofano, in grado di migliorare l’immagine dell’io. Un omaggio alla femminilità, morbida e consapevole. Di una donna moderna, che sa ammettere l’inquietudine e superarla.
La notte. Il regno del possibile, delle invenzioni, dei contorni indefiniti. Qui danzano la sensualità e il piacere, le immaginazioni incantate, i rimpianti e i desideri. Dal fondo del profumo si alzano, come folletti, le note legnose e muschiate di un bosco fragrante. Si avvinghiano alla pelle e ne evidenziano le passioni. Il buio è avviluppato dalla fragranza profonda e calmante del Legno di Cedro Atlas, poi dalla golosità accogliente dell’Assoluta di Vaniglia e dal tepore languido e impudico dei Muschi: un abbinamento di note dolci e aspre che rilassano, mentre accentuano la sensualità. E il sonno si colora di Dianthus.
(f.d.scotti)