FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 5, 1 maggio 2015

Arredo e Design, Vetrina prodotti casa ed arredo

Deep Words Light: superficie ultracompatta Dekton® by Cosentino
Protagonista alla Milano Design Week 2015 con la collaborazione dello studio di Antonio Citterio Patricia Viel & Partners e con la collezione di accessori da tavola e portacandele da esterni progettati dal Monica Förster Design Studio

L’installazione “Deep Words Light” è stata in mostra all’interno del Cortile d’Onore dell’Università degli Studi di Milano nell’ambito dell’evento “Interni, Energy for Creativity 2015”

Il progetto, che trae ispirazione dal Teatro Olimpico del Palladio, ricrea un palcoscenico all’aperto interamente realizzato con la superficie ultracompatta Dekton® by Cosentino, leader mondiale nella produzione e nella distribuzione di superfici innovative per l’architettura e il design, sorprende i visitatori della Milano Design Week con una installazione davvero impattante.

“Deep Words Light” è composto da quattro steli che fanno da quinta ad una scena idealmente creata sul portico seicentesco. Ognuna delle quattro steli è realizzata utilizzando la superficie ultracompatta Dekton®, una miscela di materie prime quali vetro, materiali ceramici di ultima generazione e superfici in quarzo, che uniti danno vita a un materiale con caratteristiche tecniche ed estetiche superiori per la progettazione sia di interni che di esterni, prodotto in grande formato (320 x 140 cm) e disponibile in 3 diversi spessori (0.8, 1.2, 2cm). Ogni stele è composta da 15 lastre di 142 x 320 cm che formano un’enorme quinta a base triangolare con un lato lungo di 2.84 m e un’altezza di 9.60 m. Sorrette internamente da una struttura metallica, le steli sono bilanciate alla base da una grande pedana di 17.50 x 7.35 m che, oltre a divenire simbolicamente il palcoscenico del teatro stesso, ha la funzione di distribuire il peso e stabilizzare le steli stesse. Ognuna delle lastre che compongono i lati lunghi delle strutture descritte è personalizzata con un testo scolpito caratterizzato da incisioni realizzate con un'innovativa tecnologia di fresatura sviluppata dal dipartimento R&S di Cosentino. La personalizzazione scolpita sulle enormi steli viene ulteriormente enfatizzata dall’illuminazione radente, ottenuta con un sistema di LED ad alta potenza incassato nella pedana. Infine la scena, il portico seicentesco, si tinge di una teatrale luce rossa attraverso l’utilizzo di luci che ricreano un fondale etereo e quasi contrapposto alla matericità delle “sculture” ottenute con la superficie ultracompatta Dekton®.

“Deep Words Light” è uno stato dei modi con cui la città di Milano, nell’anno dell’EXPO, si è raccontata ad un pubblico proveniente da ogni parte del mondo sia da un punto di vista sociale, che storico-culturale ed economico.

Si dovranno abbandonare sofisticati linguaggi comunicativi per addetti ai lavori - ha dichiarato l’architetto Antonio Citterio - e rendere accessibile lo straordinario mondo di creatività internazionale, di sistema produttivo a scala europea ad un pubblico ignaro, non abituale, che vogliamo soggiogare grazie alla miracolosa continuità che la nostra città sa stabilire fra la sua storia e i più estremi confini della modernità.

In questo senso l’Università Statale, sede della letteratura e del diritto, è stato il luogo d'eccellenza di questo fenomeno. Ci si è trovati dinanzi a un teatro aperto che ha messo in scena l'architettura della corte del Richini in un disegno scultoreo reso dalla sofisticata tecnologia di un materiale altamente innovativo come Dekton®.

I 10 metri delle quinte, circondate dal seicentesco portico, hanno reso omaggio alla cultura italiana con parole incise nel chiaroscuro della superficie. In questo luogo di ricerca e di studio, le lettere antiche e moderne, la filosofia e il diritto hanno fatto sentire la propria voce attraverso la luce, le ombre e le prospettive costruite dalle quinte che portano incisi quattro testi fondamentali. Niente immagini né forme, solo la luce leggera di parole profonde.

Cosentino, inoltre, ha rafforzato la sua presenza durante la settimana del design anche con la mostra “Twilight Collection” realizzata con la superficie ultracompatta Dekton®.

Twilight è una collezione di accessori da tavola e portacandele da esterni progettati dal Monica Förster Design Studio per il Bianchi Café&Cycles che è stata esposta al Bianchi Cafè&Cycle di Milano.

Dekton sembra un materiale hi-tech e futuristico. - ha spiegato Monica Förster - Le sue qualità uniche - resistenza al calore e agli shock termici, e la sua ultracompattezza - lo rendono un materiale davvero eccitante da scoprire per me, come designer. Per questo abbiamo creato una collezione basata su queste qualità.

La collezione si compone di due famiglie, Tealight e Moonlight.

Tealight è una collezione di vassoi con porta tealight integrato, che danno vita ad una piacevole atmosfera. Questa collezione include anche un vassoio per olio e aceto.

La collezione Moonlight è composta invece da candelabri in due diverse misure. Centrale in questa collezione è il contrasto che si crea tra luci e ombre. I candelabri sono composti da tre lati di forme differenti che interagiscono l’uno con l’altro, creando un movimento tale da far apparire diversi questi oggetti a seconda della prospettiva da cui li si osserva. Muovendoli nelle diverse direzioni è possibile generare innumerevoli giochi di luce.

Info: www.antoniocitterioandpartners.it - www.dekton.com - www.cosentino.com.

Giovanni Scotti