FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 10, 4 dicembre 2016

In viaggio tra gusto e cultura, In giro per il mondo

Twizz per il Marocco, un Paese sicuro
L’offerta turistica è molto variegato: spazia dal balneare al wellness, passando per la cultura e il golf

Di recente, Franco Fumagalli e Romano Simonelli di Tau Viaggi e del suo brand Twizz hanno presentato alla stampa ed alle agenzie di viaggio il Marocco, una delle 75 destinazioni da loro curate, per rilanciarne la vendita.

Anche il Marocco è stato coinvolto dalla "primavera araba", ma il Re Mohammed VI, anziché reprimere, ha avviato delle trattative che hanno portato ad una parziale riforma della Costituzione nella quale sono state introdotte, ad esempio, sia la libertà di opinione sia l'equiparazione dei diritti della donna. Il Re, comunque, continua ad avere il potere sull'esercito, sulla giustizia e sulle istituzioni islamiche.

Il Paese può puntare, per guadagnare share sulla mappa turistica, su sicurezza ed unicità. - ha sottolineato Franco Fumagalli - La destinazione che, con i suoi 10 milioni di visitatori, è la prima meta turistica del continente, è quella ritenuta più sicura in Nord Africa da parte sia del Quay d’Orsay francese sia dal Foreign Office britannico.

L’Italia rappresenta il 5° mercato strategico per il Marocco - ha aggiunto il marketing manager Romano Simonelli - con arrivi a +4% nei primi 7 mesi del 2016 sullo scorso anno e un +9% solo a luglio.

Il Marocco, che è stato un importante crocevia geografico, culturale e storico, ricco di una storia millenaria cui hanno contribuito Berberi, Cartaginesi, Fenici, Romani, Vandali, Bizantini, Arabi, Spagnoli e Portoghesi, è un paese multiforme, di grandi diversità in grado di sorprendere tutti coloro che si avventurano, oltre le città imperiali, per scoprire le catene montuose dell’Atlante e quelle del Rif, la costa atlantica e le rive del Mediterraneo, le spiagge di sabbia fine e le piccole baie rocciose isolate, le grandi dune dorate del sud e le oasi verdi.

Rabat - attuale capitale del Regno - Si visitano il quartiere del Palazzo Reale, la Torre Hassan, famosissimo minareto incompiuto del XII secolo, il Mausoleo Mohamed V, cinta da mura di epoca almohade, e la necropoli merinide di Chellah (XIII-XIV secolo), il monumento più suggestivo della città. Sorta sui resti di un sito romano, in riva al fiume Bou Regreg, la necropoli, circondata da mura, è un vero e proprio giardino dell'eden, in cui, tra il minareto a mosaico policromo, la moschea, il foro, le colonne, basamenti di statue ed altari, regnano le cicogne.

Casablanca - la visita della città comprende il quartiere degli Habous, edificato dai Francesi negli anni venti, la Cornichee, il monumento più famoso della città, l'esterno della Moschea Hassan II, opera colossale interamente costruita con materiali della più pura tradizione marocchina con la sola eccezione dei lampadari, che provengono da Murano.

Meknes - la più imponente delle città imperiali - Chiusa nella tripla cinta di 40 km di mura e bastioni, la città del XIV secolo, ricca di palazzi, moschee, terrazzi, fontane e giardini, è stata proclamata nel 1996 patrimonio mondiale dell’Unesco. Da non perdere la visita alla città santa con il sito archeologico romano di Volubilis.

Fes - la più antica e nobile delle città imperiali - E' custode delle tradizioni e erede della cultura arabo-andalusa, culla dell’arte e del sapere, con una delle più antiche medine medievali esistenti. All'interno del suo labirinto di pietra sono custoditi veri tesori: il museo Nejjarine (museo delle arti e dei mestieri del legno), il quartiere ebraico o Mellahe la Medersa Sahrij. Dall’esterno: il Palazzo Reale, la Moschea El Karouiyyin, la bellissima Bab Boujelloude e il Mausoleo di Moulay Idriss, fondatore della città.

Marrakech - capitale culturale e turistica - La città, fondata nel 602 dagli Almoravidi che vi portarono l’acqua tramite un ingegnoso sistema di pozzi e reti di canalizzazione, è tuttora ricca di fascino: è una lussureggiante oasi di verde, perennemente soleggiata, nella quale si diffondono i profumi di gelsomino e fiori d’arancio, delle bouganvillee, delle palme e di una rigogliosa vegetazione che ha come sfondo le cime innevate dell’Atlante. All’interno delle sue mura, nei vicoli brulicanti della medina, regna un’intensa attività caratterizzata da urla di mercanti, colori vivaci e profumi di cedro e spezie che fondendosi tra di loro creano una straordinaria sinfonia. La sua piazza più famosa è l Jemaa El Fna, custode di un'antica tradizione orale, inserita nel 2001 nella lista del Patrimonio orale e immateriale dell'Umanità dell'Unesco. La piazza è un vero e proprio palcoscenico all’aperto in cui, nel corso delle 24 ore, si alternano, regolati da una regia misteriosa, acrobati, incantatori di serpenti, cantastorie, venditori di spezie miracolose, semplici banchetti di cucina locale.

Essaouira - città, cosmopolita ed internazionale - E' splendida in ogni stagione per il suo clima mite, temperato, costantemente ventilato e, per questo, è anche adatta agli sports nautici. Già nota ai tempi dell’impero romano per l’estrazione della porpora, conquistata dai musulmani nel X secolo e dai portoghesi nel XVI sec., è circondata da possenti mura all’interno delle quali si trovano la bellissima Medina, ricca di piazze e stretti vicoli, ed il variopinto ed immenso souk.

El Jadida - l’antica Mazagan, edificata dai portoghesi - La località è ideale per il relax e per la dolce vita grazie alle sue splendide spiagge (verso nord c’è El Haouizia e verso sud Sidi Bouzid) ed agli innumerevoli locali e ristoranti situati tra gli antichi bastioni della città.

Tangeri - affacciata sullo stretto di Gibilterra, tra il blu dell’oceano ed il turchese del Mediterraneo - Da visitare la Medina, centro pulsante della città, la casbah, antica fortezza che sovrasta il porto e la città, i souk che animano la vita cittadina. Grazie al suo clima mite è adatta agli sport nautici, al relax sulle sue spiagge di sabbia fine, ad escursioni nell’entroterra o alla pratica del golf.

Per quanto riguarda il soggiorno si può scegliere fra i famosi e tipici Riad, Maison de Charme, antiche residenze più o meno lussuose, o gli hotel, come, ad esempio, il Royal Palm Marrakech della catena Beachcomber, collocato tra palmeti, secolari alberi di ulivo, frutteti di aranci e cespugli di lavanda. Il resort è composto da 134 suite e ville, 3 ristoranti e 2 bar, SPA by Clarins, sport centre e golf a 18 buche

Al di là del prodotto turistico, variegato, perché spazia dal balneare al wellness, passando per la cultura e il golf, fondamentale è l’offerta voli, che vede attori low cost e full service attivi dall’Italia sia sull’hub di Casablanca, sia su rotte point to point come Marrakech o Fez.

Info: www.twizz.it

Giovanni Scotti