FOCUS ON LINE - RIVISTA N° 1, 9 gennaio 2017

Nuove Tecnologie, Internet, privacy e sicurezza

Lenovo: ricerca sullo stato dell’arte nel percorso verso la Digital Transformation
La ricerca evidenzia il gap di competenze e tecnologie esistente nelle aziende

Alessandro de Bartolo, Country Manager Lenovo in Italia, ha presentato alla stampa il “Next Generation Enterprise Business Report”, una ricerca di Lenovo Data Center Group (DCG), società globale da 45 miliardi di dollari, che fa parte della classifica “Fortune 500” ed è leader nel fornire tecnologie innovative ai mercati del pubblico consumer e professionale. Il portafoglio di prodotti e servizi comprende PC, workstation, server (come la linea System X, rilevata da IBM), storage, smart TV e prodotti mobile come smartphone (tra cui anche la gamma Moto), tablet e app.

La ricerca è stata condotta, nel corso del 2016, sulle principali funzioni IT (tra cui IT Director, CIO, CTO, IT Manager) di 1.400 aziende con 1.000 e più dipendenti di alcuni Paesi (Regno Unito, Germania, Francia, Italia, Russia e Turchia) dell’area EMEA (acronimo dell'inglese Europe, Middle East, and Africa - Europa, Medio Oriente e Africa).

La ricerca ha preso in esame lo stato del progresso dell’IT nelle aziende che affrontano il percorso verso la trasformazione digitale ed ha evidenziato come le aziende, oggi, manchino di competenze tecniche e tecnologia hardware adeguata per guidare l’innovazione.

La ricerca che abbiamo promosso evidenzia l’esistenza di un divario tra le esigenze della funzione IT come guida verso l’innovazione e le risorse disponibili all’interno dell’azienda, sia in termini di investimenti sia di competenze. - ha detto Alessandro de Bartolo (nella foto) - In uno scenario di Digital Transformation, le aziende hanno bisogno di un partner di fiducia per il data center che li guidi attraverso questa transizione e offra soluzioni aperte e flessibili. Noi di Lenovo siamo impegnati a conciliare le esigenze del business con gli obiettivi dell’innovazione, per affiancare le imprese nel percorso dell’innovazione. - ha proseguito de Bartolo - In Italia, come si evince dalla ricerca, la fiducia nelle infrastrutture e nelle persone IT è elevata, nel quadro di una strategia IT che si evolve continuamente in linea con i requisiti di business. Le lacune attuali sono legate alle competenze insufficienti per garantire questa trasformazione, nonché di budget per consentire ai reparti IT di investire nel futuro digitale. Per questo, Lenovo intende supportare il mercato sia con lo sviluppo di tecnologie allo stato dell’arte adeguate alla Digital Transformation, sia con competenze e conoscenze.

In sintesi la ricerca dice che: la tecnologia hardware in azienda non è adeguatamente flessibile per supportare le applicazioni IoT - il limite principale sono le scarse risorse finanziarie a disposizione - i dipendenti non hanno le competenze tecniche sufficienti per sostenere lo sviluppo di applicazioni IoT. In Italia, ben il 91% degli IT manager sente la responsabilità di dover guidare la propria azienda nell’innovazione, ma lamenta mancanza di risorse e budget per affrontare la Digital Transformation.

L’hardware rallenta la trasformazione digitale - Per quanto riguarda le capacità tecnologiche, il personale IT ritiene che l’hardware informatico attualmente presente in azienda non abbia la flessibilità necessaria per sostenere la rapida evoluzione delle aziende. Il 22% degli intervistati in EMEA afferma che il proprio hardware tecnologico è inadeguato a supportare applicazioni di nuova generazione e, in particolare, quelle associate all’Internet of Things (IoT). Inoltre, le funzioni IT esprimono scarsa fiducia nelle capacità dell’hardware esistente di gestire efficacemente l’espansione delle macchine virtuali (VM). Il 22% si è detto preoccupato di non riuscire a controllare nel modo desiderato la proliferazione di macchine virtuali all’interno della rete aziendale.

Il personale non possiede le competenze tecniche sufficienti - Per quanto riguarda le risorse umane, un quinto degli intervistati in EMEA afferma che, per numero e competenze, il personale può essere un ostacolo significativo per attuare la Digital Trasformation. Il 25% degli intervistati, infatti, teme che i dipendenti non abbiano competenze tecniche sufficienti per supportare il deployment e la gestione delle applicazioni, in particolare le applicazioni IoT, e ritiene importante investire di più in formazione, oltre che in hardware e sistemi.

L’ostacolo più difficile è il budget - Alla base di queste sfide tecnologiche, emerge dalla ricerca che la maggiore preoccupazione degli IT manager riguarda la mancanza di risorse economiche. Circa un quarto degli intervistati afferma che il budget a disposizione è scarso e che rappresenta l’ostacolo più grande da affrontare. Per questo, i CIO chiedono maggior potere di negoziazione per garantire il budget necessario a creare reale innovazione. In EMEA l'87% delle divisioni IT afferma una forte responsabilità nel contribuire all'innovazione e alla promozione del valore di business all'interno dell’azienda. Tuttavia, sembra esista un forte divario tra le aspettative del management e le risorse effettivamente allocate per raggiungere gli obiettivi strategici.

La sfida italiana: grande fiducia nell’IT ma le risorse finanziarie non sono adeguate - Il 91% degli intervistati ritiene che gli IT manager siano da tenere in grande considerazione perché hanno la responsabilità di dare impulso all’innovazione e aggiungere valore al business (un atteggiamento decisamente più positivo rispetto ai colleghi internazionali, con l’87% dell’area EMEA). Tuttavia, il 21% degli intervistati conferma le preoccupazioni dei colleghi EMEA circa le capacità del proprio hardware di sostenere lo sviluppo di applicazioni di nuova generazione, in particolare IoT, e il 26% degli IT manager ritiene che il personale non abbia le competenze tecniche sufficienti a sostenere lo sviluppo di applicazioni IoT (+1% rispetto all’area EMEA). Anche in Italia, il 20% degli IT manager afferma che l’ostacolo più grande alla trasformazione digitale siano le competenze tecniche del personale - mentre il 25% degli intervistati afferma che il principale ostacolo sono le scarse risorse economiche.

Info: www.lenovo.com/it

Giovanni Scotti