BANZAI diventa ePRICE

14/11/2016


Il 10 novembre, nella sede di Via San Marco 29 a Milano, Banzai, prima piattaforma nazionale di e-Commerce, quotata sul segmento STAR di Borsa Italiana, ha comunicato il cambiamento del nome in ePrice ed ha presentato alla comunità finanziaria le linee guida del Piano Strategico 2017-2021, approvato, il 9 novembre 2016, dal Consiglio di Amministrazione.

Abbiamo disegnato un percorso che segna un passo importante nella evoluzione della nostra offerta. - ha spiegato Paolo Ainio, presidente esecutivo di Banzai - Con il cambio di denominazione della società ci mettiamo la faccia e puntiamo con decisione sulla nuova generazione dell'e-commerce che, da semplice trasportatore di pacchi al miglior prezzo diventerà sempre di più un interlocutore completo capace di soddisfare i bisogni delle famiglie italiane che, oltre all'acquisto dei prodotti, richiedono sempre più i servizi di installazione e manutenzione dei prodotti più complessi, l'assicurazione sulle rotture e anche modalità innovative di pagamento.

Il piano strategico 2017-2021 si focalizza nell'eCommerce dei grandi elettrodomestici - triplicandone le vendite, incrementando la rilevanza verso le marche, con effetti positivi sulla marginalità - con una forte crescita del marketplace - introducendo nuove categorie, complementari alle categorie di ePRICE (ad esempio: abbigliamento tecnico sportivo, giocattoli, ricambi per auto, articoli per la casa, fai da te, ecc) - e l'apertura della propria piattaforma a nuovi servizi di manutenzione e riparazione diretti ai consumatori italiani a completamento della offerta di prodotti.

Banzai inizia, oggi, un percorso di forte crescita, per posizionare ePrice come piattaforma leader nel mercato Tech & Appliance, nel segmento dei grandi elettrodomestici ma anche nei servizi per le Smart Family. - ha commentato il Ceo Pietro Scott Jovane - Investiamo circa 40 milioni nei prossimi 5 anni in tecnologia per accelerare lo sviluppo. Ampliamo ulteriormente il marketplace, sino ad arrivare ad oltre il 30% del Gmv (Gross merchandise volume) al 2021 e più che raddoppiamo la nostra rete di 400 installatori.

Secondo il piano l’azienda ritiene di accelerare la crescita di Gmv e ricavi, per raggiungere un ebitda tra il 4 e il 6%, con generazione di cassa a partire dal 2019.