Bergamo Teatro Donizetti: Cameron Carpenter, il rivoluzionario dell’organo

10/06/2015


Giovedì 11 giugno, ore 21.00, al Teatro Donizetti di Bergamo. si esibirà l’organista americano Cameron Carpenter con il suo “Touring Organ”, un gioiello iper-tecnologico progettato dallo stesso musicista.

Ultimo appuntamento del cartellone bergamasco della 52ª edizione del Festival, il concerto di Cameron Carpenter, fuori abbonamento, è organizzato in collaborazione con il Festival Organistico Internazionale “Città di Bergamo” con il sostegno della Fondazione Credito Bergamasco.

Presentato al pubblico a New York, l'International Touring Organ affronta la sua tournée europea toccando prestigiose sale come Konzerthaus di Vienna, Festspielhaus di Baden-Baden, Alte Oper di Francoforte e Philharmonie di Colonia. Questo strumento su misura - realizzato, in base ai progetti di Carpenter, da Marshall & Ogletree, costruttori pionieri di Boston - permette all'organista americano di esibirsi ovunque nel mondo. Un'autentica rivoluzione. La presentazione del Touring Organ è stata accompagnata dalla pubblicazione per Sony Classical dell'ultima registrazione di Cameron Carpenter If You Could Read My Mind.

Primo organista in assoluto a ricevere una nomination al Grammy per il suo album Revolutionary (2008), Cameron Carpenter nasce nel 1981 in Pennsylvania. Esegue per la prima volta Il clavicembalo ben temperato di Bach a 11 anni e nel 1992 entra all'American Boychoir School. Oltre al suo mentore Beth Etter, ha fra i suoi insegnanti John Bertalot e James Litton. Alla North Carolina School of Arts studia composizione e organo con John E. Mitchener. Compone i suoi primi lavori nel periodo di studi alla Juilliard School di New York dal 2000 al 2006. Allo stesso tempo studia pianoforte con Miles Fusco. Carpenter ha trascritto per organo più di cento opere, fra cui la Quinta Sinfonia di Mahler. (www.cameroncarpenter.com)

Il programma del concerto di giovedì 11 giugno si apre con l’esecuzione dell’Ouverture festiva op. 96 di Šostakoviè (arrangiamento di Carpenter). Seguiranno pagine di Bach con il Preludio corale “In dir ist Freude” BWV 615 e la Fuga in sol maggiore BWV 577 e, dopo le Variations sur un Noël op. 20 di Dupré, la prima parte si concluderà con alcuni estratti dagli Studi op. 10 di Chopin. La seconda parte prevede l’Ouverture da Candide di Bernstein, alcune composizioni di Cameron Carpenter (Pop song paraphrases e Music for an imaginary Film) e la Sonata n. 4 op. 30 di Skrjabin nella trascrizione per organo dello stesso Carpenter.

Info: prenotazioni, biglietti (da 12 a 30 euro): Teatro Donizetti - tel 0354160602/03; Festival - tel 3914619293 - www.festivalpianistico.it - info@festivalpianistico.it; prevendita online - www.vivaticket.it.