L‘atmosfera carioca si è trasferita a Milano per la quarta edizione della mostra Rio+Design. Le creazioni di alcuni dei più importanti designer
Promossa dal Governo dello Stato
E’ il caso della poltrona Marajó di Carlos Alcantarino (Estúdio Alcantarino), con struttura tubolare metallica rivestita in giunco naturale e un design che richiama i motivi delle ceramiche marajoara, tipiche dello Stato del Pará, nell‘Amazzonia. O ancora della curiosa sedia pieghevole Tamanduá, disegnata da Ado Azevedo (Ado Azevedo Design), raffigurante l’omonimo animale tipico della savana brasiliana e realizzata in modo sostenibile, in legno certificato e imbottita nello schienale con lamine di pelle di pesce. In esibizione anche la poltrona Pantosh di Leonardo Lattavo e Pedro Moog (Lattoog), parte di una serie di prodotti che incrociano influenze diverse e alludono al melting-pot di razze che contraddistingue il paese tropicale. L‘oggetto si ispira a due classici: la sedia Panton (di Verner Panton, 1968) e la poltrona Willow (di Charles Renie Mackintosh, 1904). Di grande appeal visivo, la lampada 360° di Antonio Bernardo e Lumini, un “gioiello” dagli anelli pendenti in acciaio inox le cui ombre tracciano immagini sul pavimento. Per non dimenticare poi lo sgabello in legno massiccio Sergio, con cui Verônica Rodrigues omaggia il padre, Sergio Rodrigues, uno dei maestri del mobile moderno brasiliano; il frigorifero high-tech In.genius disegnato da Guto Índio da Costa (Indio da Costa A.U.D.T.); lo sgabello Pão de Açúcar - oggetto dalla silhouette simile al famoso punto turistico, in compensato riciclato rivestito da strati di legno composito - e le carte da parati sullo stile delle incisioni di Escher, entrambi di Gilson Martins; la poltrona Acan in fibra di vetro e legno jequitibá, progettata da Mariana Betting Ferrarezi e Roberto Hercowitz (Em2 Design) e infine la sedia a sdraio Língua de Sogra ideata da Roberto Bernardo e Fernando Menezes (Tamanduá Bandeira Idéias), ispirata al divertente fschietto usato nei compleanni dei bambini.
Rio de Janeiro, sede di eventi importanti come l’imminente Rio+20 - la Conferenza delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile che si terrà a giugno - si afferma luogo di innovazione produttiva spinta anche dalla crescita economica del Brasile. Il direttore del Sebrae