DANONE: nuova policy a supporto delle persone affette da patologia oncologica e dei loro caregivers

09/02/2024


Nei giorni scorsi, a Milano, si è conclusa la seconda edizione dei Winning Women Institute Awards, l'evento dedicato alla premiazione delle aziende che hanno ottenuto negli ultimi sei mesi la Certificazione di Parità di Genere.

Danone Italia ha ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere a giugno 2023 con l'ente certificatore Rina, attestando il successo del proprio impegno volto a promuovere la parità di genere in tutti i settori e livelli dell'organizzazione.

Il 28 novembre 2023, poi, l'azienda ha promosso l'evento "La parità di genere come leva per migliorare la competitività aziendale”, nel corso del quale sono emersi gli impegni di imprese, istituzioni e parti sociali per promuovere la parità di genere nel mondo lavorativo, che hanno portato alla realizzazione del Manifesto. Risultati importanti che tracciano le tappe di un percorso virtuoso che intende essere uno stimolo per il mercato nel perseguire l'eccellenza nella promozione della parità di genere.

Nel corso dell'evento Danone ha presentato il "Manifesto per la parità di genere nella filiera italiana, con l'obiettivo di creare un movimento di aziende e organizzazioni proattivo e sempre più coeso a supporto della parità di genere, con la consapevolezza che questa sia davvero una leva importante per la competitività del nostro Paese.

Il Manifesto è stato firmato il da Paola Corna Pellegrini, Presidente di Winning Women Institute, e da Sonia Malaspina, Direttrice Relazioni Istituzionali, Comunicazione e Sostenibilità di Danone Italia e Grecia e autrice del libro "Il Congedo Originale”. Il manifesto, che rappresenta l'impegno di Danone a inserire punti di premialità in tutte le gare indette per le forniture di beni e servizi alle aziende che sono certificate per la Parità di Genere, verrà proposto da Winning Women Institute per la firma a tutte le aziende certificate.

Sonia Malaspina ha dichiarato: La data del 28 novembre ha segnato un passo importante nel nostro cammino verso la parità di genere. Alla presenza di Regione Lombardia e PMI, abbiamo preso un impegno con istituzioni e parti sociali per fare di più al fine di raggiungere il traguardo della parità: vogliamo inserire punti di premialità in tutte le gare con i nostri fornitori. Siamo partiti dalla consapevolezza che oggi più che mai sia necessario un riconoscimento e una valorizzazione sociale delle donne che si occupano delle attività di cura, al fine di favorire concretamente una piena realizzazione delle pari opportunità nella società e nell'economia, assicurando la sostenibilità stessa del sistema socioeconomico in termini di mantenimento e miglioramento continuo delle condizioni di vita, longevità e sostegno della natalità. Camminiamo assieme verso la Parità di Genere.I

Danone Nutricia, la cui missione è “Portare la salute attraverso l’alimentazione al maggior numero di persone possibile”, ha lanciato la sua nuova Policy a supporto delle persone affette da patologia oncologica e dei loro caregivers, con l’obiettivo di fornire supporto a tutti i suoi collaboratori interni, che si trovano nelle condizioni di dover affrontare una malattia oncologica o grave e/o che debbano supportare un familiare malato, nel pieno rispetto dell’inclusione e delle diversità.

Fabrizio Gavelli, Presidente e Amministratore Delegato Danone Italia & Grecia, ha dichiarato: Il nostro impegno per le persone è da sempre rivolto sia all’interno dell’azienda sia verso l’intera società. Come Danone Nutricia siamo vicini alle persone fragili attraverso la nutrizione. Grazie a oltre 50 anni di ricerca sulla tematica della nutrizione oncologica abbiamo sviluppato una sensibilità che ci impone di prendere posizione e annullare lo stigma che ancora oggi devono affrontare le persone sul posto di lavoro. … In questa Giornata così importante vogliamo ribadire la massima attenzione e vicinanza che Danone Nutricia pone alle proprie persone attraverso policy all’avanguardia, create appositamente per tutelarle da discriminazioni di qualunque tipo. Abbiamo scelto di puntare in via prioritaria alla creazione di un ambiente di lavoro inclusivo e flessibile in cui ogni individuo, anche nei momenti più delicati della propria vita, possa sentirsi protetto, rispettato e valorizzato.

Pietro Paolo Origgi, Direttore Risorse Umane Danone Italia e Grecia, ha sottolineato: Le persone colpite dal cancro hanno tante e coraggiose sfide da affrontare, ma di una, in particolare, si parla ancora poco ed è quella della conciliazione malattia-lavoro. … Il lavoro gioca un ruolo molto importante per la ripresa delle persone che affrontano una malattia oncologica o che devono assistere un familiare malato. Per questo motivo abbiamo lavorato, partendo sempre dall’ascolto delle nostre persone, alla nuova Policy a supporto delle persone affette da patologia oncologica e dei loro caregivers. La Policy ha l’obiettivo di fornire un supporto concreto a tutti i nostri lavoratori, in una visione aziendale sempre più inclusiva e solidale.

In Italia, nel 2023, è stato ricordato, sono state stimate 395.000 nuove diagnosi di cancro (208.000 negli uomini e 187.000 nelle donne) e, nei prossimi due decenni, il numero assoluto annuo di nuove diagnosi si stima aumenterà dell’1,3% negli uomini e dello 0,6% nelle donne. A livello mondiale, si registrano 19,2 milioni di nuovi casi di tumori ogni anno. Una diagnosi di tipo oncologico rappresenta un evento che stravolge la vita delle persone e dei propri cari, con impatti significativi nell’ambito quotidiano e lavorativo.

Secondo i recenti dati di uno studio condotto da Publicis Foundation, il 50% dei pazienti oncologici ha paura di comunicare la diagnosi al proprio datore di lavoro, nonostante il 92% ritenga che il supporto sul luogo di lavoro abbia un impatto positivo sulla propria condizione di salute.c

Il professor Paolo Bossi, Capo Sezione Autonoma Oncologia Medica dei tumori testa-collo e dei tumori della pelle spinocellulari e basocellulari, ha dichiarato: La prevenzione delle malattie oncologiche è lo strumento più forte che abbiamo per aumentare la sopravvivenza. Questo avviene tramite stili di vita salutari, attraverso una corretta alimentazione, una buona attività fisica, la riduzione dei fattori di rischio quale fumo e alcol e attraverso l'utilizzo di screening di malattie in fase precoce. Abbiamo armi fondamentali per ridurre l'incidenza e la mortalità di queste patologie.

Con la sottoscrizione del “Working With Cancer” pledge proposto da Publicis Group, Danone si è impegnata a contrastare lo stigma e l'insicurezza che esistono per le persone affette da malattie oncologiche e croniche sul posto di lavoro. Un impegno che vive all’interno della Oncology Recovery Policy attraverso 4 distinti pilastri: culturale, psico-affettivo, economico-organizzativo e nutrizionale.

Mediante la Policy a supporto delle persone affette da patologia oncologica e dei loro caregivers e la sottoscrizione del pledge di Publicis Group, dunque, Danone si è impegnata a creare un ambiente lavorativo inclusivo e solidale, confermando l’importanza di adottare un approccio di sostegno olistico in termini di cura, come già fatto per la Global Parental Policy e la Caregivers Policy.

In particolare, attraverso il Pilastro Culturale, l’azienda mira a tutelare ogni persona con malattia oncologica contro qualunque tipo di discriminazione in termini di selezione, avanzamenti di carriera e condizioni retributive.

Con il Pilastro Psico-Affettivo, invece, Danone mette a disposizione, tra le varie iniziative, uno sportello psicologico di ascolto e organizza delle community interne per la condivisione della propria esperienza di cura.

Il Pilastro Economico-Organizzativo prevede, infine. misure specifiche come congedi, flessibilità, benefits e retribuzione variabile, check-up e welfare, scontistiche e convenzioni, reti di contatti per la condivisione di esperienze e conoscenze.