Inizia una nuova era nell’ambito dei dentifrici per denti sensibili

Sensodyne per il benessere

  Bellezza e Benessere  

Sì al benessere: in soli 60 secondi. Un solo minuto per contrastare in modo veloce e prolungato la sensibilità dentinale.

Oggi si celebra una piccola rivoluzione nel campo della sensibilità dentinale, quello “stimolo doloroso e fastidioso in area odontoiatrica”, che genera sofferenza sul 5% degli italiani e sul quale il Team Sensodyne, storico brand del Gruppo GSK, si impegna a creare consapevolezza. E’ stata presentata infatti la “risposta” innovativa alla sensibilità dentinale: un prodotto ad azione prolungata che grazie al principio di base, lo stronzio acetato, in soli 60 secondi blocca il dolore dei denti sensibili e la presenza di fluoro svolge un’azione completa sulla prevenzione della carie.

Seppur non esista cura per la sensibilità dentinale, contrastarla evita non solo il fastidio dal dolore ma aiuta a mantenere la propria dentatura sana e vigorosa nel tempo. Come dire che se c’è un disagio bisogna approcciarlo in modo efficace rendendolo velocemente e per lungo tempo inoffensivo nel rispetto del proprio benessere: noi e la nostra bocca ringrazieremo di certo per questa piccola grande “rivoluzione”!

La vera innovazione è la rapidità d’azione – afferma il Dottor Pagliani, Medico Odontoiatra - e tutto dipende dalla composizione: qui vi è la presenza dello stronzio acetato unito al fluoro. Questa combinazione, non solo consente in un fiato di risolvere la dolorabilità dentinale, ma allo stesso tempo di prevenire la carie dentale. Oggi con un unico prodotto si riesce a bloccare la dolorabilità in un tempo brevissimo, ovvero in soli 60 secondi.

Un NO deciso alle cure fai da te sostituite invece da visite più ravvicinate al dentista di fiducia e dall’uso, anche su suo consiglio, di dentifrici adatti allo scopo. Ma anche stop alla sofferenza in un solo minuto.

La sensibilità dentinale è un disturbo assai frequente, molto sottovalutato, spesso autocurato con sistemi fai da te poco efficaci, raramente esplicitato al dentista. Determinato da molteplici fattori, tra cui l’aspettativa di vita più lunga, il consumo di alimenti più sani ma anche più acidi che provocano erosione dello smalto, lo spazzolamento dei denti troppo energico, il disturbo crea un disagio (anche se in alcuni casi di breve durata) che spinge ad eliminare le cause che lo determinano (evitando ad esempio le bevande calde o fredde ma anche altri comportamenti corretti come appunto lo spazzolamento) fino a ritrovarsi al “punto di non ritorno” con patologie anche più gravi.

Quasi la metà dei pazienti – conferma Pagliani – non chiede consiglio al proprio dentista per paura, o perché sottovaluta il sintomo poiché la sensibilità dentinale ha intensità variabile ed è ovviamente soggettiva.

Secondo un’indagine condotta da Sinottica nel 2009, solo il 5% degli italiani dichiara di soffrire di sensibilità dentinale (circa 2.9 milioni) di cui 1.4 milioni almeno 3/4 volte l’anno. In realtà sono 9 milioni gli italiani che utilizzano prodotti specifici per denti sensibili. Questa fotografia mostra con chiarezza, come la sensibilità dentinale sia un problema percepito (poiché molti acquistano prodotti specifici) ma non davvero conosciuto: infatti solo pochi dichiarano di avere il problema.

Sensodyne è il brand GlaxoSmithKline Consumer Healthcare S.p.A. esperto nell’igiene orale e nella cura dei denti sensibili. Presente sul mercato italiano sin dal 1961, Sensodyne nasce come primo marchio di prodotti formulati per essere usati quotidianamente nella cura del problema della sensibilità dentinale. L’elevata immagine nell’area della salute gli permette di accreditarsi presso la classe medica e farmaceutica e quindi tra i consumatori italiani. La qualità e l’ampia gamma dei prodotti (dentifrici, spazzolino, collutorio) accompagnano il consumatore in tutte le fasi dell’igiene orale quotidiana, nella cura del dolore dei denti sensibili e nella protezione dagli effetti negativi dell’erosione dello smalto.

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