Sul Promontorio di Bellagio al Grand Hotel Tremezzo, al Park hotel ai Cappuccini di Gubbio, a Uriage-Les- Bains in Francia

Un tour di Benessere

  In viaggio tra gusto e cultura  

Nel cuore del magico lago di Como, amatissimo da VIP e artisti, anche internazionali, si aprono giardini e  fioriture profumate, perfetti da scoprire nel mese di maggio. Lunghe passeggiate al sole lungo le rive portano allo splendido promontorio di Bellagio e a Tremezzo, con le sue magnifiche ville private.Qui  ci attende il Grand Hotel Tremezzo che, nella suggestiva cornice della Riviera delle Azalee, sullo sfondo delle Grigne, offre la vista più bella sul lago di Como. Meta esclusiva da sempre, ha mantenuto intatta, nei suoi 100 anni di storia, la sua atmosfera Belle Epoque: dal 1910 il Grand Hotel racconta la più raffinata cultura europea, pur sposando il più attuale concetto di lusso. Infatti, dopo esattamente cento anni dalla sua fondazione, grazie alle ultime sapienti ristrutturazioni, il Grand Hotel Tremezzo si è rinnovato, offrendo un unico mix di cultura, relax, benessere e sport. La più recente novità per gli ospiti più esigenti sono 8 roof top suites dai dettagli prestigiosi, impreziosite da marmi pregiati, firmate da grandi architetti, con una jacuzzi esterna riscaldata che si trasforma in comodo letto per poter guardare le stelle…Che cosa desiderare di più? Durante il giorno, poi, ci sono molte attività da scoprire. Si può godere sole e relax al T Beach, un vero lido di sabbia che offre una strepitosa vista da Bellagio a Punta Balbianello, e approfittare della suggestiva piscina galleggiante Water on the Water che regala la sensazione di nuotare in mezzo alle acque del lago. Inoltre, immersa nella quiete del parco, la Piscina dei Fiori è l’ideale per rilassarsi circondati dalla natura, mentre la Piscina Infinity, all’interno della T Spa con vista lago, riscaldata e provvista di cinque tipi diversi di idromassaggio, è perfetta per un benefico massaggio attivo in acqua. Per i più esigenti in fatto di benessere, la T Spa offre un’area relax con una vista mozzafiato e tre diverse linee di lussuosi trattamenti corpo e viso: i trattamenti Ayurveda, che stimolano l’equilibrio psicofisico e l’energia positiva, i trattamenti Relax per rilassarsi e ritrovare l’armonia ed infine i trattamenti della Decleor e di Ligne St. Bart che regalano benessere e coccolano i sensi. Per completare l’efficienza fisica, c’è il campo da tennis in terra rossa per partite “con vista”, il T Fitness, un’area attrezzata con nuovissimi macchinari Technogym ed il Percorso della salute, per salutari passeggiate immersi nel verde o per sessioni di jogging mattutine.www.grandhoteltremezzo.com Lusso e armonia anche nello splendido Park hotel ai Cappuccini di Gubbio, membro della prestigiosa catena Small Luxury Hotels, inserito in un antico monastero seicentesco sulle colline umbre, dove immergersi in un’atmosfera mistica senza tempo. Appartata, eppure vicinissima al centro della città, questa struttura unisce antichi ambienti e nuovi comfort, in una felice ed equilibrata combinazione. Qui l’ultima grandiosa ed eclettica opera di ristrutturazione dell’area Wellness &Spa, firmata dall’architetto Simone Micheli, ha dato vita al nuovo Parco Acque, destinato a trasformare Gubbio in una vera destinazione per la  rigenerazione totale. Concepito come “nodo di memoria e di memorie”, fitto intreccio di storie e  di verità passate, presenti e future, il Parco Acque offre una prima zona benessere con piscine, nella quale la matrice fluida e multiforme dell’acqua è esaltata dagli interni accesi, ludici e interattivi. La cordatura a rete, che tiene sospesa a mezz’aria, sopra la vasca olimpionica, un’enorme sfera gialla,  i riccioli-fontane che ricambiano l’acqua e la passerella “stondata”, che separa la zona nuoto dalla prima zona idromassaggio, richiamano alla mente una  contemporanea  “età dell’oro”. Il tema ludico permea ogni elemento di questo spazio che con le sue  vasche d’acqua e gli arredi lucidi, stondati, poliformi, è dedicato all’esaltazione del rapporto tra uomo e acqua,  trasformandolo in una vera e propria “opera simbolica”.Questa stessa natura è riscontrabile nell’area più intima del centro, un’area fatta di pensiero e riflessione, nella quale idromassaggio e thalasso terapia sono non solo sinonimo di benessere del corpo, ma anche di fluida filosofia per l’anima.I pacchetti speciali “feste di primavera” invitano a godere, oltre al comfort del Park hotel ai Cappuccini anche le feste di maggio a Gubbio: la Festa dei Ceri, il Palio della Balestra, la Fiera di S. Ubaldo. www.@parkhotelaicappuccini.it Andiamo oltre confine per scoprire i Laboratoires Dermatologiques d’Uriage, nati quando nel 1992 un’azienda farmaceutica specializzata in dermatologia decide di avvalersi delle benefiche virtù di un’acqua secolare, quella di Uriage, fiore all’occhiello dell’omonimo stabilimento termale che sorge alle porte di Grenoble, per creare una gamma di prodotti dermo-cosmetici innovativi, efficaci e performanti. Il successo subito riscontrato, legato all’elevato standard qualitativo dei prodotti, ha riportato all’attenzione il valore della sorgente che si trova all’interno del sito produttivo di Uriage-Les- Bains. L’acqua termale di Uriage, unica al mondo e apprezzata fin dai tempi antichi, nasce nelle profondità rocciose del massiccio alpino di Belledonne per poi emergere in superficie e sgorgare ad una profondità di 80 metri al riparo dall’aria e da qualsiasi tipo di inquinamento.Lungo il suo percorso, si arricchisce di preziosi oligoelementi e sali minerali (11.000 mg/l, un valore estremamente elevato tra le acque utilizzate in dermatologia) che le conferiscono anche la sua principale prerogativa: l’essere isotonica, ovvero in totale osmosi con le cellule della pelle di cui non altera né le dimensioni né il volume, così da rispettarne l’integrità e da essere perfettamente tollerata anche dalle epidermidi più sensibili e reattive. Molteplici le sue proprietà: idratante, lenitiva, cicatrizzante, antipruriginosa ed antiossidante. Dall’edifico romano delle terme di Uriage, legato alla scoperta da parte dei soldati che attraversavano le Alpi, incastonato nel verde, nel cuore di una natura incontaminata e rigogliosa, deriva l’edificio attuale, costruito su quelle  rovine nel 1823. All’inizio del XX secolo, la stazione termale diventa celebre meta privilegiata del jet set europeo dell’epoca, non solo per le cure esclusive che offre ai suoi ospiti,  ma anche quale luogo di vacanze d’élite, di divertissement e di svago.Oggi le Terme di Uriage, completamente rinnovate nel 2009, offrono bagni termali, docce filiformi, nebulizzazioni, fanghi e massaggi, per  risolvere inestetismi dermatologici quali eczemi e psoriasi. Inalazioni, aerosol, humage e docce nasali, doneranno sollievo all’apparato respiratorio edalle patologie otorinolaringoiatriche.Mentre fanghi e bagni termali miglioreranno i problemi reumatologici.www.labo-uriage.com

 

Franca Dell’Arciprete Scotti

 

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