La rassegna dal 20 marzo al 31 agosto 2014

Roma, Scuderie del Quirinale: Frida Kahlo

  Cultura e Spettacoli  

  La rassegna alle Scuderie del Quirinale, promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica e organizzata dall’Azienda Speciale Palaexpo in coproduzione con MondoMostre, è la prima retrospettiva in Italia dell’artista messicana e presenterà oltre 160 opere tra dipinti e disegni. Il progetto è a cura di Helga Prignitz]Poda, autrice del catalogo ragionato dell'artista. L’esposizione documenta l'intera carriera artistica di Frida Kahlo riunendo i capolavori assoluti dei principali nuclei collezionistici, raccolte pubbliche e private, provenienti da Messico, Europa e Stati Uniti.

L’esposizione alle Scuderie del Quirinale rientra in un progetto congiunto che Roma e Genova presentano con due grandi mostre dedicate all’opera dell’artista messicana Frida Kahlo. “Frida Kahlo e Diego Rivera” a Palazzo Ducale di Genova dal 20 settembre, racconterà l’altra grande influenza che si percepisce nell’arte di Frida, quella che viene dal suo universo privato, al centro del quale lei metterà sempre il marito Diego.

Oltre quaranta straordinari ritratti e autoritratti, tra cui il celeberrimo "Autoritratto con collana di spine" del '40, mai esposto prima d’ora in Italia e immagine della mostra, l’”Autoritratto con vestito di velluto” del ’26, dipinto a soli 19 anni, il suo primo autoritratto, eseguito per l’amato Alejandro Gòmez Arias con l’intenzione di riconquistarlo, in cui lei si ispira a Botticelli e al Bronzino con l’intenzione di fare del suo autoritratto un’icona moderna, intrisa di glamour e di erotismo.

Completa il progetto, una selezione di disegni, tra cui lo “schizzo a matita per il dipinto Ospedale Henry Ford (o Il letto volante)” del ‘32, il famoso “corsetto in gesso” che teneva Frida prigioniera subito dopo l’incidente e che dipinse ancor prima di passare ai ritratti – un pezzo unico che si credeva perduto fino a poco tempo fa, e infine alcuni eccezionali ritratti fotografici dell'artista, in particolare quelli realizzati da Nickolas Muray, per dieci anni amante di Frida, e tra questi “Frida sulla panchina Bianca, New York, 1939” diventato poi una famosa copertina della rivista Vogue.

I dipinti di Frida non sono soltanto lo specchio della sua vicenda biografica, segnata dalle ingiurie fisiche e psichiche subite nel terribile incidente in cui fu coinvolta all'età di 17 anni. La sua arte si fonde con la storia e lo spirito del mondo a lei contemporaneo, riflettendo le trasformazioni sociali e culturali che portarono alla Rivoluzione messicana e che ad essa seguirono. Attraverso lo spirito rivoluzionario reinterpretò il passato indigeno e le tradizioni folkloriche, codici identitari generatori di un'inedita fusione tra l'espressione del sé, il linguaggio, l'immaginario, i colori e i simboli della cultura popolare messicana.

Allo stesso tempo Frida è espressione dell'avanguardia artistica e dell'esuberanza culturale del suo tempo e lo studio della sua opera permette di capire l’intreccio di tutti i movimenti culturali internazionali che attraversarono il Messico in quel tempo: dal Pauperismo rivoluzionario allo Stridentismo, dal Surrealismo a quello che decenni più tardi prese il nome di Realismo magico.

La realizzazione della mostra è stata possibile grazie al contributo di Enel in qualità di main sponsor e grazie al sostegno di Gioco del Lotto-Lottomatica, di Electa, di BioNike e di Etro. Un riconoscimento va anche alle istituzioni promotrici messicane che con il loro generoso e decisivo sostegno hanno reso possibile la realizzazione dell’impresa: Embajada de México en Italia; Agencia Mexicana de Cooperaciòn internacional para el Desarrollo de la Secretarìa de Relaciones exteriores (AMEXCID/SRE); Consejo Nacional para la Cultura y las Artes (CONACULTA); Instituto Nacional de Bellas Artes (INBA); Gobierno del Estado de Tlaxcala Instituto Cultural Tlaxcalteca Museo de Arte de Tlaxcala; Banamex. Banco Nacional de México.

Info, prenotazioni, visite guidate e laboratori: domenica / giovedì dalle 10.00 alle 20.00 - venerdì e sabato dalle 10.00 alle 22.30 – ingresso intero € 12,00, ridotto € 9,50 - tel. +39.06.39967500 - www.scuderiequirinale.it.

Ugo Dell’Arciprete

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