Ideata da Arturo Caniglia, posiziona l’arto inferiore in caso di frattura di femore e protesi totale dell’anca

Ferula ortopedica di posizionamento AC-CA

  Salute  

La Ferula AC-CA è stata progettata e brevettata da Arturo Caniglia, coordinatore infermieristico presso la divisione di Chirurgia Ortopedica Riparativa (COR) dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini di Milano, in cui vengono trattate tutte le patologie della Ortopedia e Traumatologia generale. Il COR, diretto dal Prof. Giorgio Maria Calori. è riconosciuto a livello internazionale per la specifica esperienza nella cura di patologie, anche complesse e difficili, che richiedono conoscenze scientifiche avanzate e la disponibilità di un personale medico ed infermieristico dedicato, addestrato attraverso un lungo percorso formativo.

La ferula, come ideata da Arturo Caniglia (Brevetto MI 2009A000786) e costruita con materiali di nuova generazione, è utile sia per il paziente che per il personale medico ed infermieristico.

Una volta collocata, la ferula permette al paziente di tenere posizionato, in modo stabile e corretto, l’arto inferiore con frattura del collo del femore (sottocapitata, pertrocanterica e basicervicale), dopo un intervento di protesi d’anca (artroprotesi d’anca, endoprotesi e sintesi di fratture) o dopo artroprotesi del ginocchio. La Ferula AC-CA ha una forma conica per permettere al paziente di mantenere l’arto fratturato od operato abdotto e, nello stesso tempo, obbliga a mantenere abdotto anche l’arto controlaterale.

I materiali usati permettono di posizionare correttamente l’arto riducendo non solo il dolore, ma anche il rischio di ulcere da contatto che si possono formare con l’immobilità a carico del tallone e dei malleoli e del 5° dito.

I materiali usati sono ipoallergenici, traspiranti, ignifughi, autoestinguenti, antidecubito (silicone medicale antidecubito nei punti a più alto rischio di ulcere da contatto e nella zona del poplite per ridurre la pressione a carico dello S.P.E.), anatomici per un maggior comfort del paziente.

Il dispositivo è lavabile e disinfettabile: non rappresenta, quindi, un mezzo di trasporto di agenti patogeni, come avviene, invece, con i vecchi modelli costruiti in gommapiuma. Purtroppo, in alcuni reparti di ortopedia, ancora oggi, sono utilizzati i vecchi modelli di ferula, anche quando sono sporchi di sangue o liquidi biologici. Evidentemente, qualcuno pensa che, cosi facendo, realizza un risparmio economico per la struttura ospedaliera.

La Ferula AC-CA rappresenta un vero vantaggio dal punto di vista economico collettivo. - precisa Arturo Caniglia - Infatti, se con le Buone pratiche mediche/infermieristiche si riducono le lesioni da pressione (LDP), si riducono, di conseguenza, i pazienti che hanno bisogno di cure per tale patologia e con un dispositivo lavabile si evita anche possibile contaminazione della ferita chirurgica. - conclude Caniglia - I costi per il trattamento delle LDP sono elevati e la sofferenza del paziente non può essere eticamente accettata.

Info: arturocaniglia@tiscali.it - afgod@tiscali.it.

G. Scotti

 Versione stampabile




Torna