Alla sua 77ma edizione la mostra si ripropone completamente rinnovata

Saluzzo: Mostra Nazionale dell’Artigianato

  Arredo e Design  

Dal 12 al 15 e di nuovo dal 19 al 22 novembre, a Saluzzo, presso le antiche scuderie della Caserma Mario Musso di piazza Montebello 1, messe a disposizione dalla Fondazione Amleto Bertoni, si è svolta la 77ma edizione della Mostra Nazionale dell’Artigianato, che ha promosso non solo l’artigianalità, ma anche il territorio di Saluzzo.

La mostra è stata organizzata dalla Fondazione Amleto Bertoni, che raccoglie l’eredità morale di un illustre concittadino, Amleto Bertoni, imprenditore, educatore e mecenate, considerato il padre dell’artigianato saluzzese contemporaneo.

La Fondazione cura gli eventi di promozione delle attività produttive e culturali del territorio, in ambito artigianale, artistico, agricolo e turistico. (Fondazione Amleto Bertoni - www.fondazionebertoni.it).

Per la realizzazione della mostra ha collaborato anche l'associazione no profit, Art.ur, formata da architetti, artisti, creativi, curatori, project manager.

Dal 2008, porta avanti, dal 2008, progetti interdisciplinari, espositivi e culturali, innovativi per il territorio, caratterizzati tutti dal comune denominatore della diffusione della cultura contemporanea in ambito sociale allargato, della valorizzazione dell'azione creativa all'interno dello spazio urbano, a grande ricaduta, e del sostegno alla formazione e alla promozione di giovani artisti, architetti e designer. (Art-ur - www.art-ur.it).

L’edizione del 2015 - ha sottolineato Mauro Calderoni, sindaco,di Saluzzo - si è presentata in una versione completamente rivista proprio per porre l’attenzione su questa particolarità e eccellenza d’impresa che ruota intorno alla città di Saluzzo, espressione di un mestiere prezioso come quello dell’artigiano. La mostra vuole sottolineare una rinascita, una rinnovata attenzione al substrato artigianale connotante la vita e la crescita nel tempo di questo dinamico territorio. - ha proseguito Calderoli - L’artigianato è un tassello importante dell’economia e della cultura locale e quindi elemento essenziale nelle politiche di promozione del territorio. La nuova mostra è un’occasione straordinaria per il saluzzese e le terre del Monviso, di raccontarsi attraverso una delle sue eccellenze. Il visitatore può apprezzare il valore aggiunto che c’è in molte delle cose esposte perché son il perfetto connubio di mani, testa, cuore, ambiente e territorio.

La mostra, nella sua nuova formulazione, è stato un interessantissimo percorso narrativo che ha accompagnato il visitatore dalla memoria alle nuove prospettive dell’artigianato saluzzese.

I visitatori, infatti, sono stati introdotti nel percorso espositivo dalla sezione della “Memoria”, che ha proposto un viaggio attraverso gli ambienti di lavoro e le narrazioni dei protagonisti che hanno fatto la storia dell’artigianato locale. Le videoinstallazioni dell’artista Ugo Giletta, ad esempio, hanno illustrato la storia dell’artigianato saluzzese, proiettando le testimonianze dirette e i racconti di vita dei celebri artigiani, mentre il viaggio sensoriale negli ambienti di lavoro ha riproposto i profumi, i suoni e le forme delle botteghe di un falegname e di un fabbro.

Nella seconda sezione della mostra, dedicata al “Presente”, sita nelle tre scuderie e nel cortile dell’ex Caserma Musso, sono stati allestiti gli stand in cui artigiani e grandi aziende hanno potuto presentare le loro competenze e i loro prodotti di eccellenza. E’ stata così offerta al visitatore una vetrina completa di soluzioni per la casa.

Ne abbiamo visitati alcuni.

Bertolotto Porte Spa - L’azienda, leader mondiale nella progettazione, produzione e commercializzazione di porte, dal 1988 produce porte per interni - oltre 38.000 modelli, 35 essenze e 80 colori - in stile classico, moderno e design realizzate in alta tecnologia, con un elevato grado di qualità, affidabili nel tempo, ecocompatibili. L'azienda si pregia del marchio Made in Italy per ogni componente, la materia prima, il design e la produzione: tutto il prodotto è creato e realizzato in Italia. Fin dall’ingresso delle materie prime in azienda vengono effettuati rigorosi controlli: ogni commessa supera ben 23 test durante la fase di produzione. Ha uno show-room a Milano, in via Santa Sofia 21 - (www.bertolotto.com).

Calosso Alberto Srl - Il marchio è da quasi un secolo sinonimo di qualità e competenza. Nella sede espositiva di Saluzzo, Alberto e Vilma Calosso presentano interessanti proposte per arredare o rinnovare la casa. Ci sono soluzioni e suggerimenti sia per chi cerca il classico sia per chi vuole il moderno. Un reparto progettuale, poi, valuta ogni richiesta vagliando le possibili soluzioni grafiche e progettuali più adatte alle varie esigenze del cliente - (www.calosso.it).

Consorzio Saluzzo Arreda - Il consorzio, che associa 6 falegnamerie ed 1 segheria, realizza, nel rispetto della tradizione e della qualità, mobili come si facevano una volta, ma anche arredamenti moderni, oggetti di design realizzati con cura artigianale, con linee, stile e materiali che provengono dal futuro. Nel 2010 il Consorzio Saluzzo Arreda ha ottenuto il riconoscimento “Piemonte Eccellenza Artigiana”, che caratterizza le produzioni di qualità, garantendone l'origine, offrendo fiducia ai consumatori, comunicando e distinguendo i prodotti sui mercati nazionali ed esteri - (www.saluzzoarreda.it).

La Maison Centro del Rustico - Da quasi mezzo secolo La Maison da vita e forma al legno costruendo mobili su misura, utilizzando legno massello proviente da coltivazioni rinnovabili e controllate. I mobili possono essere di ogni tipo, dal più classico a quello contemporaneo, in linea con il continuo sviluppo del gusto e delle tendenze internazionali - (www.centrodelrustico.it).

Cobola Falegnameria - Settant'anni di lavoro, di passione, di amore: questa è la storia di una famiglia che negli anni quaranta, a Sanfront, ai piedi del Monviso, ha iniziato a lavorare il legno nel pieno rispetto della sua essenza cercando, ogni volta, di esaltarne i valori più importanti e profondi. Oggi la terza generazione della famiglia conduce una azienda che, grazie all’esperienza, alle competenze, alla creatività, all'innovazione è un punto di riferimento qualificato nel settore dei serramenti “Made in Italy”. I prodotti sono tutti confezionati “su misura” del singolo cliente per valorizzare al massimo l’ambiente che dovrà accoglierli. Il servizio di Cobola è completo e personalizzato: inizia con il progetto e il rilievo delle misure in cantiere, passa alla realizzazione, effettua il collaudo in azienda, procede alla posa in opera con proprie squadre di posatori e segue il cliente anche con un servizio post-vendita di consulenza e di assistenza per far fronte a qualsiasi necessità. L'azienda si approvvigiona del legname in piantagioni certificate che garantiscono un corretto rinnovamento del patrimonio boschivo. Importanti investimenti hanno migliorato il ciclo produttivo. Il 25% dell’energia elettrica necessaria per far funzionare gli impianti proviene da energia pulita, grazie all’installazione di pannelli fotovoltaici. L’energia termica necessaria per il riscaldamento dei locali della sede produttiva e per far funzionare i forni in autocalve è generata da un impianto di recupero degli scarti di lavorazione. Per la verniciatura L’azienda impiega solo vernici ecologiche all’acqua a bassissimo impatto ambientale: un ulteriore contributo al benessere dell’ambiente e alla salute di chi le utilizza. (www.cobolafalegnameria.it).

Tolin Parques Snc - Da oltre quarant’anni l'azienda adotta sistemi di posa a secco per i pavimenti in legno, riprendendo e rinnovando una tecnica di posa che ha le sue origini nei primi anni del ‘900. Tutti i lavori sono eseguiti in opera da personale specializzato suddiviso in squadre di posa, di levigatura e trattamento ad olio. In base alla tipologia di impiantistica di riscaldamento, a pavimento o tradizionale, si possono scegliere differenti sistemi di posa a secco. La tecnica di posa è denominata “tutto a secco”, con brevetto del Politecnico di Torino: la posa del parquet viene realizzata completamente a secco in bioedilizia senza l’impiego di massetti cementizi o suoi derivati. Il sistema è smontabile, ispezionabile, separabile, con alto livello di riciclabilità e riuso dei materiali a fine vita. La Tolin posa anche parquet masselli incollati su sottofondi cementizi o ceramici. Tutti i parquet masselli posati da Tolin possono essere personalizzati, su richiesta del cliente, sia dal lato delle colorazioni che delle lavorazioni - (www.tolin.it).

Vass Tecnologies Srl - L’azienda propone una soluzione efficace ed altamente performante per il tetto, brevettata sia in Europa che in America: la copertura modulare, realizzata tutta in fabbrica, garantisce rapidità di posa ed alte prestazioni. I vari moduli si montano su un tetto come tessere di un puzzle ed assumono una funzione strutturale, isolante e tecnologica. Il modulo base ha una sua stratigrafia, con una parte a vista che può essere di legno, intonacabile o meno, ha diversi strati di isolamento, possiede una guaina protettiva e una parte di ventilazione. Il punto di forza è il "cavedio tecnico", lo spazio dove vengono alloggiati cavi e tubi quando ci sono impianti sulla parte superiore e/o su quella inferiore del tetto. Le soluzioni proposte da Vass sono semplici, risolvono un problema complicato e permettono un risparmio su materiale e mano d'opera dell'85% - (www.vasstech.it).

Villosio - L’azienda, nata nel 1894 a Villanova Solaro, un piccolo paese della zona rurale del saluzzese per iniziativa di Giuseppe Villosio, inizia costruendo portoni per cascine e serramenti, si specializza poi nella produzione di cassette per munizioni e, dopo la fine della seconda guerra mondiale, si orienta verso la costruzione dei mobili in noce nazionale in stile barocco - (www.villosiomobili.com).

Nella terza ed ultima sezione della mostra, dedicata alla “Prospettiva”, i visitatori hanno potuto visitare i laboratori scolastici di restauro, ebanisteria, doratura, laccatura, sbalzo, forgiatura e i laboratori ideati dagli allievi degli Istituti Istruzione Superiore “C. Denina” (Laboratorio: Ideare e realizzare un edificio a basso consumo energetico) e “G. Soleri, A. Bertoni” (Laboratorio: Project Room), mentre gli architetti hanno avuto la possibilità di approfondire vari aspetti della loro professione.

Info: Fondazione Amleto Bertoni - www.fondazionebertoni.it - Ufficio Turistico IAT Saluzzo - www.saluzzoturistica.it - Città di Saluzzo - www.comune.saluzzo.it - Associazione art.ut - www.art-ur.it

Giovanni Scotti

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