Pesca e Nettarina di Romagna IGP: regine dell’estate

Proseguono le attività dell’ultimo dei tre anni della campagna, finanziata dall’Unione Europea, con la quale sono promossi alcune prodotti DOP e IGP (Pera dell’Emilia-Romagna, Asparago Verde d’Altedo IGP, Ciliegia di Vignola IGP, Pesca e Nettarina di Romagna IGP, Insalata di Lusia IGP, Radicchio Rosso di Treviso IGP, Variegato di Castelfranco IGP e Radicchio di Chioggia IGP): la campagna ne divulga la conoscenza, evidenziando l’importanza dei marchi europei che garantiscono sia la qualità sia l’eccellenza.

Un’alimentazione varia ed equilibrata, lo ricordiamo, è alla base di una vita in salute: ecco perché, soprattutto in questa stagione calda, è importante mangiare frutta e verdura.

La Pesca e Nettarina di Romagna, che detengono il marchio IGP dal 1997, sono le regine indiscusse dell’estate. Sono ricche di vitamina C, potassio, B carotene e provitamina A.

La vitamina C (Acido Ascorbico), i carotenoidi e la provitamina A svolgono una importante azione antiossidante, catturando ed eliminando i radicali liberi presenti nei tessuti cellulari.

La pesca si riconosce dalla sua epidermide vellutata, mentre la nettarina dalla buccia lisca o glabra.

Le pesche e le nettarine possono essere a polpa gialla o bianca. Le pesche e nettarine di Romagna, raccolte al giusto grado di maturazione, sono coltivate con il sistema integrato e controllate in tutte le fasi di produzione: sono buone, sicure e garantite.

Le pesche e le nettarine IGP sono disponibili sul mercato dal 10 giugno al 20 settembre. Le numerose varietà inserite nel disciplinare consentono un’ampia scelta lungo tutto il periodo di commercializzazione. L’importate è verificare, al momento dell’acquisto, che vi sia il logo che certifica Indicazione Geografica Protetta (IGP) o nell’etichetta della confezione o sul bollino.

Le pesche e le nettarine possono essere acquistate anche qualche giorno prima della piena maturazione in modo da poterle conservare per più tempo. L’importante è effettuare una giusta conservazione, riponendo i frutti chiusi in un sacchetto di carta a temperatura ambiente per 2 o 3 giorni. In questo modo saranno pronti per essere consumati al momento giusto, dolci e mature.

Un consiglio: non mettere il sacchetto in frigorifero perché il processo di maturazione viene bloccato, solo quando il frutto è pronto al consumo può essere riposto in frigorifero per qualche giorno ancora.

Le pesche e le nettarine sono buonissime sia mangiate come una delle porzioni giornaliere di frutta sia come ingrediente di un piatto, se abbinate correttamente.

Le attività di promozione, organizzate nel quadro della campagna europea per le Pesche e Nettarine di Romagna IGP, sono in corso nei punti vendita della catena Ipercoop Italia.