Berkeley, Connaught e Claridge’s: tre dei principali alberghi londinesi, che hanno fatto la storia dell’hotellerie inglese, riaprono in grande stile

Rinnovato splendore per il gruppo Maybourne hotel

  In viaggio tra gusto e cultura  

Le migliori firme del lusso internazionale, i migliori chef e designer al mondo sono stati chiamati all’appello per un impresa rivoluzionaria: riportare agli antichi splendori tre dei principali hotel al mondo, simbolo di eleganza e tradizione dell’ospitalità inglese. Studi attenti e materiali ricercati hanno aiutato i professionisti chiamati all’opera a recuperare nel suo stile originale gli interni di Claridge’s, Berkeley e Connaught. Un impresa che ha significato un importante investimento per il gruppo, che ha visto lo sforzo di tutti nel dare una nuova luce e una rinnovata veste alle tre strutture. Attenti alle esigenze di una clientela rinnovata negli anni, nell’obbiettivo di rivedere i programmi e l’immagine degli hotel, sono stati creati programmi mirati per le giovani, come la “Girls Night” e il “Berkeley mini bar” e servizi raffinati e sfiziosi, come il “Pret-a-Portea”.

Per conservare gli spazi, tempio di storia dello stile degli anni che hanno visto nascere gli alberghi, i migliori artigiani della piazza londinese si sono occupati del restauro degli arredi e dei decori. Su tutti al Claridge’s, monumento del glamour atemporale dell’Art Decò, i dettagli, senza tradire lo stile originario, sono stati curati dalla Maison Lalique e i Boudoir studiati dalla Linley British Furniture e la Design Company.

Tra i nomi internazionali che hanno collaborato con il gruppo David Collins, Guy Oliver, Sills Huniford, Helen Green e Inda Mahdavi. Già acclamati protagonisti del settore, questi rinomati designer si sono impegnati negli spazi londinesi nel rivedere gli ambienti interni degli hotel sapendo trovare la nuova formula del glamour atemporale che contraddistingue l’immagine del gruppo da sempre.

E per non tralasciare nessuno dei cinque sensi, menu accurati e cocktail innovativi sono stati pensati da chef stellati come Helene Darroze, Marcus Wareing e Martyn Nail. I bar come il Connaught Bar e il Blue Bar, che sorgono all’interno delle strutture, sono già nuovo luogo di ritrovo preferito dalle star internazionali. Cocktail confezionati con ingredienti scelti e freschi, carte per light lunch e una carta di vini, champagne e millesimati degni dei migliori sommelier al mondo, sono solo alcuni degli ingredienti nella nuova cura dedicata alla scuola culinaria.

A un passo dalle migliori boutique della città gli stilisti entrano negli hotel: al Berkeley i pasticcini sono firmati Christian Dior e le tavole Paul Smith e Hermes. Icone dello stile e dell’eleganza da sempre gli artisti aiutano a rappresentare lo stile “very british” che la nuova immagine del gruppo porta con sé.

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