Anche se la legge impone 90 secondi, Sabaf riduce di un terzo!

Termocoppie Sabaf e sicurezza

  Arredo e Design  

Sabaf Spa, sinonimo in Italia e nel mondo di qualità, ricerca tecnologica e attenzione alle risorse e all’ambiente per quanto riguarda l’utilizzo del gas e la componentistica da cucina, conferma ancora una volta il proprio spirito lungimirante.

Tra i primi ad applicare il concetto di termocoppia ai propri bruciatori - il sistema grazie al quale si annullano le fuoriuscite di gas dai fornelli e che rende sicuro il piano cottura a gas - è diventata obbligatoria per legge - Sabaf Spa ha anticipato le normative europee in questo campo.

Ma Sabaf, leader nella produzione di componentistica da cucina, ne aveva già previsto da diversi anni l´installazione su tutta la produzione con standard più elevati rispetto alla normativa vigente, anticipando quindi le normative in campo sicurezza.

Da ottobre 2008, infatti, è entrata in vigore una normativa, che modifica la UNI 7129/2, proposta dal Comitato Italiano Gas (CIG) su richiesta del MSE che impone l’obbligo di installazione del dispositivo di sorveglianza di fiamma.

La norma, che garantisce una ancora maggiore sicurezza in cucina, non coglie Sabaf impreparata: l’azienda è già attiva in questo campo fin dal lancio della Serie I, alla fine degli anni 80 ed oggi la termocoppia può essere installata su tutta la linea di prodotti Sabaf.

Ma cos’è esattamente una termocoppia? E’ un dispositivo in grado di interrompere l’emissione di gas dal bruciatore del piano cottura in caso la fiamma si spenga. Con l’uso della termocoppia si limita così definitivamente la possibilità di fughe di gas da fornelli spenti, ad esempio, dall’acqua in ebollizione della pentola.

La termocoppia si basa sul principio scoperto nel 1821 dal fisico estone Thomas Johann Seebeck, secondo cui in un circuito formato da due conduttori di natura differente, sottoposto a un gradiente di temperatura, si instaura una differenza di potenziale. La termocoppia è così in grado di interrompere l’emissione di gas in pochi secondi in mancanza della fiamma.

Pur se la normativa europea impone un massimo di 90 secondi prima dell’interruzione dell’erogazione, i bruciatori Sabaf sono in grado di arrestare le emissioni dopo soli 25/30 secondi, garantendo un livello maggiore di sicurezza domestica.

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