Mercoledì 28 ottobre, alla Triennale di Milano, si è svolto il convegno “Mestieri d’arte nella produzione italiana d’eccellenza”

I Talenti nascosti del Made in Italy

  Cultura e Spettacoli  

I mestieri d’arte rappresentano per l’Italia un patrimonio esclusivo. Costituiscono una ricchezza che distingue la produzione d’eccellenza del nostro Paese, consentendo a imprenditori e creativi di emergere nel sempre più competitivo panorama internazionale. Il talento, la cultura e il saper-fare dei maestri d’arte italiani si pongono in costante dialogo con il design e con la più vivace imprenditoria, costituendone un fattore di crescita e rilancio.

Il volume Mestieri d’arte e Made in Italy è la testimonianza della vitalità dei mestieri d’arte e del loro ruolo strategico a sostegno del Made in Italy. - ha spiegato Franco Cologni, Presidente della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. Il nostro auspicio è che questo evento stimoli istituzioni, imprese e l’opinione pubblica a guardare con rinnovata consapevolezza al patrimonio dei mestieri d’arte e a scommettere sulla creatività, sul talento e sulla cultura del fare come via d’uscita dalla crisi.

La partecipazione alla realizzazione del volume “Mestieri d’Arte e Made in Italy – ha affermato Maurizio di Robilant, Presidente di RobilantAssociati - rappresenta per la nostra azienda un’azione concreta nella direzione di un impegno che rimanda alla nostra capacità maieutica di cogliere il Talento anche dove è più celato, e di svelarlo e valorizzarlo facendone uno strumento a servizio della realizzazione personale e della crescita collettiva. Per il nostro Paese, questo Talento poggia su quella “cultura del fare”, quell’attenzione all’oggetto fatto a regola d’arte, quella logica di atelier - di cui i cosiddetti “mestieri d’arte“ sono espressione - che rappresentano la linfa vitale del concetto di Made in Italy. Un progetto di sensibilizzazione dunque teso a creare attenzione su questi mestieri, scoprendone e portandone alla luce il valore culturale ed economico, generando consapevolezza attorno ad essi e dentro di essi.

Il volume è stato presentato nel corso del convegno I Talenti nascosti del Made in Italy in cui sono stati discussi i profondi legami tra i mestieri d’arte e quell’eccellenza estetica e produttiva che determina il successo internazionale della “Qualità Italia”. Il convegno è stato strutturato in una serie di interventi dedicati al rapporto tra il savoir-faire tipico dei mestieri d’arte e le migliori espressioni della creatività, della produzione e dell’imprenditoria Made in Italy.

Nella prima parte del convegno Franco Cologni, Presidente della Fondazione Cologni dei Mestieri d´Arte, e Maurizio Di Robilant, fondatore e Presidente di RobilantAssociati, hanno spiegato le motivazioni del forum. Successivamente Paolo Colombo, direttore del Centro di ricerca “Arti e mestieri” dell’Università Cattolica, ha illustrato i risultati dello studio realizzato dal Centro e pubblicati da Marsilio Editori. Luisa Bocchietto, Presidente di ADI – Associazione per il Disegno Industriale, invece, ha messo in luce le connessioni tra mestieri d’arte e design.

La seconda parte del convegno ha visto alcuni dialoghi tra protagonisti dell’eccellenza italiana: Per quanto riguarda i Mestieri d’arte e produzione culturale c’è stato un dialogo sulle professioni del teatro e dello spettacolo a cura del Piccolo Teatro di Milano. Per quanto riguarda i Mestieri d’arte ed eccellenza Made in Italy Angelo Petrucci, chief master tailor di Brioni, ha dialogato con Alberto Cavalli, lifestyle and luxury goods correspondent del quotidiano finanziario russo Vedomosti. In tema di Mestieri d’arte, sapienza artigiana e design il confronto è avvenuto tra l’architetto e designer Paola Navone e Alberto Piantoni, AD di Richard Ginori 1735. In merito alla Tecnologia e innovazione Davide Rampello ha dialogato con Roberta Verteramo, restauratrice e ricercatrice del Laboratorio di restauro del design della Triennale.

Al termine del convegno è stato offerto un cocktail realizzato da ALMA, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana retta da Gualtiero Marchesi.

GS

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