Da un lato un lago formato da sorgenti con acque di eccezionale purezza, ricca anche di varia flora e fauna e dall’altro un luogo attrazzato che permette di vedere prede e predatori

Popoli (PE): una gita naturalistica alla Riserva Regionale Sorgenti del Fiume Pescara ed al Centro Visita del Lupo

  In viaggio tra gusto e cultura  

Vi suggeriamo una gita naturalistica in un angolo della Valle Peligna nella verde Abruzzo, che può ricomprendere una visita ad una delle più antiche Riserve istituite dalla Regione Abruzzo, con la legge regionale n. 57 del 31 ottobre 1986, riconosciuta anche a livello europeo come sito S.I.C (Sito di Interesse Comunitario) soprattutto per le sue acque limpide e pure, e ad un centro che permette di conoscere e capire tutti i segreti del lupo, un grande predatore di cui è possibile ascoltare, in un’emozionante sala gli ululati per capirne anche il linguaggio vocale.

La zona è facilmente raggiungibile con il treno e in automobile. L’area protetta, infatti, è attraversata per intero dalla linea ferroviaria Pescara-Roma e dall’autostrada (A25 Pescara-Roma,uscita casello Bussi-Popoli)

L’area della riserva ricade interamente nel territorio del Comune di Popoli, che ne è l’Ente Gestore, ed è facilmente raggiungibile con il treno e in automobile: l’area protetta, infatti, è attraversata per intero dalla linea ferroviaria Pescara - Roma e dall’autostrada A25 Pescara – Roma (uscita casello Bussi-Popoli).

La riserva è posizionata a circa 250 metri sul livello del mare, ma sale fin sul Colle Pescara a 450 metri. La sua estensione è di circa 49 ettari con una fascia di protezione esterna di 86.

A i piedi del colle si estende un bacino di acqua limpidissimo, creato dalla concentrazione, in una piccola area, di numerose sorgenti e polle d´acqua subacquee. E’ il primo tratto di un fiume che nasce quasi all´improvviso per il sovrapporsi dei calcari permeabili di Colle Capo Pescara sulle formazioni argillose del fondovalle. Le acque provengono da Campo Imperatore, vasto altopiano del Gran Sasso, dopo un percorso della durata di circa 30 giorni, e si concentrano nell´area di Capo Pescara, una delle più importanti aree sorgentifere dell´Italia centromeridionale.

Grazie all’istituzione nel 1986 della Riserva l’area è ben conservata insieme con la sua unicità faunistica e vegetazionale.

Essendo una zona umida, la riserva è popolata da folaghe, gallinelle d’acqua, tuffetti, germani reali e porciglioni. Vi arrivano anche uccelli migratori come aironi, garzette e falchi di palude, il cannareccione. Nei boschetti riparali troviamo il picchio verde, picchio rosso maggiore e il rigogolo.

Nelle acque troviamo la trota fario, spinarelli e la lampreda planeri. Oltre 2000 specie di insetti volano nella zona.

La Riserva annovera circa 300 specie di piante che occupano i diversi ambienti dell’area protetta. Nella zona delle sorgenti sono presenti tra specie in immersione ci sono la brasca delle lagune, la brasca comune e il ceratofillo sommerso. In quasi tutta la zona umida si estende il canneto. Nelle zone di acque basse troviamo nontiscordardimé delle paludi e giunchi fioriti. Il tratto ripariale è occupato da salici bianchi, pioppi, sambuchi, sanguinelle e cornioli, mentre man mano che saliamo sul colle ci avviciniamo a formazioni boschive.

Lasciata la macchina nel Parcheggio del Riccio si raggiunge il Punto informazioni, dove gli operatori della Riserva forniscono tutte le notizie utili per la visita all´area protetta ed dove è già possibile farsi un’idea di cosa vedere, osservando un diorama sull´habitat di Capo Pescara e l´Acquario delle Sorgenti.

Dal Punto informazioni un sentiero didattico porta direttamente al cristallino specchio d´acqua, frutto delle sorgenti. Oltrepassata l´Area didattica del Pioppo bianco, dedicata all´educazione ambientale, sulla destra si apre la visuale sullo specchio d´acqua. Proseguendo s´imbocca il sentiero natura a circuito (Sentiero Canapine - Sentiero Colle Pescara), passando per il Punto d´osservazione delle Polle subacquee e il Piccolo belvedere delle Sorgenti.

Il sentiero natura permette una vista accurata di tutti gli habitat della Riserva, come il Capanno d´osservazione "La Folaga (tipico uccello degli ambienti umidi e simbolo della Riserva), il Punto panoramico "La Poiana sulla cima di Colle Capo Pescara, dal quale si ammira a valle lo specchio d´acqua, a sinistra le Gole di Tremonti, dove s´incontrano il Parco Nazionale del Gran Sasso ed il Parco Nazionale della Majella, e a destra la Valle Peligna con le prime cime del Parco Nazionale d´Abruzzo.

Completata la visita alla Riserva Regionale Sorgenti del Fiume Pescara, che è opportuno fare accompagnati da una guida della Cooperativa “IL BOSSO”, che permette di riconoscere e distinguere animali e piante, si può riprendere la macchina per raggiungere il Centro Visita del Lupo sito in località Impianezza di Popoli, all´interno dell´Azienda Pilota "Monte Corvo" del Corpo Forestale dello Stato, nel Parco Nazionale della Maiella.

Adiacente alla struttura ci sono alcune aree faunistiche, dove è possibile osservare dal vivo, seguendo un percorso attrezzato "dalle prede ai predatori", caprioli, cervi, mufloni, daini, cinghiali e lupi. Nel Centro, in particolare, sono ospitati due splendidi esemplari di lupo siberiano sequestrati dal gruppo CITES del CFS

Gli animali ospitati, che vivono in condizione di semilibertà in un bosco recintato, non sono stati catturati, ma accolti dopo aver subito incidenti o traumi e qui vengono curati e recuperati.

Per prenotare visite guidate e per ulteriori informazioni: Cooperativa "Il Bosso", Via A. Gramsci, C/o Centro Visite Fiume Tirino, 65022 - BUSSI SUL TIRINO (PE), tel. 0859808009, email: il bosso@inwind.it, sito web: www.ilbosso.com.

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