Tamara Drewe di Stephen Frears

Il film è ambientato in una piccola cittadina di campagna inglese, dove Tamara Drewe fa ritorno dopo la morte di sua madre, creando scompiglio nella piccola comunità.

L’adolescente introversa, timida e sgraziata di un tempo, il brutto anatroccolo locale, oggi è una bella ragazza, con un naso nuovo, un paio di gambe che non passano inosservate ed una rubrica su un quotidiano di Londra. E’ una conturbante femme fatale che lascia dietro di sé una scia di invidie, passioni e pettegolezzi.

Tamara con sé porta lo scompiglio, coinvolgendo Andy, l'ex fidanzatino, ora tuttofare presso un ameno ritiro per scrittori in cerca di calma e ispirazione; Nicholas Hardiment, il famoso romanziere proprietario di una sorta di pensione per scrittori, che gestisce l'aiuto della moglie Beth; Ben Sergeant, il batterista di una band indie rock, che per Tam si trattiene in quel luogo ben oltre il tempo previsto per il concerto, ed altri personaggi.

Intorno a loro si muovono Casey e Jody, due ragazzine del luogo, annoiate ed innamorate del batterista che ne combinano di tutti i colori.

Il film è tratto dalle omonime strisce a fumetti di Posy Simmonds pubblicate tra il 2005 e il 2006 sul quotidiano britannico The Guardian, a loro volta basate sul romanzo Via dalla pazza folla (Far from the Madding Crowd) scritto nel 1874 da Thomas Hardy.

Stephrn Frears e la sceneggiatrice Moira Buffini realizzano una black comedy di spirito tipicamente inglese una commedia mezza rosa e mezza nera con risultati brillanti.

Il 5 gennaio 2011, in contemporanea con l'uscita del film, esce anche la graphic novel, distribuita dalla casa editrice Nottetempo.